Citazione:Francopoggia ha scritto:
Se posso dire la mia, al riguardo della manovrabilità delle barche all'ormeggio, con il fuori bordo le manovre sono enormemente + semplici.
Non ci sono troppi problemi del moto evolutivo dell'elica come con l'entrobordo, il f.b. lo si può fare ruotare a dx o a sx anche se solo di poco con molti tipi di piastre motore.
Per di + la manutenzione di un fuoribordo è davvero irrisoria, la si può fare da sè con facilità ed economia.
Di sicuro in navigazione con mare formato o mare grosso con l'entrobordo ci sono meno problemi, ma per il resto con il fuori bordo , anche per barche fino a 8 metri, non ci sono nessun problema.
Ho visto barche di 7/8 metri con l'entrob. che all'ormeggio facevano le evoluzioni peggiori che abbia mai visto.
Io la mia ha il f.b. e devo dire che sono molto soddisfatto, è montato su una slitta che scende o sale a seconda del bisogno, non sporge a poppa perchè è inserito in una sagoma apposita nello specchio di poppa e perciò è molto difficile che entri in cavitazione con onda alta.
Per ogni tipo di manutenzione lo stacco e lo porto a casa e faccio da solo così sono sicuro del lavoro eseguito.
Il famoso ERNESTO TROSS nella sua barca sicura aveva montato un fuoribordo da 25 hp.
Saluti e b.v.
Franco
sono daccordissimo con te,sono un appassionato di ERNESTO TROSS e mi piacciono tutte le sue idee,anche il grande navigatore francese ERIC TABARLY diceva che i problemi su una barca a vela derivano quai sempre dall'entrobordo e dal wc marino,anche se poi si dirà che è scomparso in mare perchè non usava legarsi alla 'life line'ma questa è un'altra storia,vedo però che parecchi sul forum non sono daccordo,io al momento conto di sistemare l'entrobordo sperando che non dia più fastidio per qualche anno,poi si vedrà,mi dici che barca hai e che tipo di navigazione fai?ciao e bv