24-09-2013, 17:53
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-09-2013, 17:57 da Klaus.)
Dipende, come al solito, da una serie lunga di cose.
La randa è allunata quasi quanto una square top e naturalmente, con poco vento, s'impiccia al belin con la stecca alta che pensa bene di non invertirsi ? Lasco la scotta appena non porta, do uno strattone delicato al boma sperando che sia sufficiente a far invertire la stecca, per ultimo chiedo al tattico di allargare il belin.
Randa normale o ST ma con vento normale o teso ? Tengo la scotta 'a mazzetta' appena cambiato bordo ma ancora in virata, mollo la 'mazzetta' mandando il carrello sottovento e quindi recupero guardando cosa fanno timoniere e tailer (avere genoa o fiocco influisce sui tempi della virata), se il primo ha il timone scarico recupero rapidamente, altrimenti in modo progressivo seguo l'accelerazione, sempre senza far lottare il timoniere con barra o ruota. Ma anche questo dipende dalla barca sulla quale sei, se pesante o leggera per esempio. Molti pensano che recuperare rapidamente il carrello randa non faccia perdere angolo e velocità, ma se il timone diventa un flap, la barca è troppo sbandata perché c'è ancora gente sottovento faresti solo danni. Un equipaggio è una squadra che ha dei sincronismi, se ognuno si muove pensando solo al suo compito combina più danni che altro. Il randista deve guardare (come tutti) cosa succede agli altri ed aiutarli, compreso quello che fa il prodiere.
E con vento forte diventa lui il timoniere...
La randa è allunata quasi quanto una square top e naturalmente, con poco vento, s'impiccia al belin con la stecca alta che pensa bene di non invertirsi ? Lasco la scotta appena non porta, do uno strattone delicato al boma sperando che sia sufficiente a far invertire la stecca, per ultimo chiedo al tattico di allargare il belin.
Randa normale o ST ma con vento normale o teso ? Tengo la scotta 'a mazzetta' appena cambiato bordo ma ancora in virata, mollo la 'mazzetta' mandando il carrello sottovento e quindi recupero guardando cosa fanno timoniere e tailer (avere genoa o fiocco influisce sui tempi della virata), se il primo ha il timone scarico recupero rapidamente, altrimenti in modo progressivo seguo l'accelerazione, sempre senza far lottare il timoniere con barra o ruota. Ma anche questo dipende dalla barca sulla quale sei, se pesante o leggera per esempio. Molti pensano che recuperare rapidamente il carrello randa non faccia perdere angolo e velocità, ma se il timone diventa un flap, la barca è troppo sbandata perché c'è ancora gente sottovento faresti solo danni. Un equipaggio è una squadra che ha dei sincronismi, se ognuno si muove pensando solo al suo compito combina più danni che altro. Il randista deve guardare (come tutti) cosa succede agli altri ed aiutarli, compreso quello che fa il prodiere.
E con vento forte diventa lui il timoniere...
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
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