Citazione:lord ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
Lord,
l'assetto giusto è quello che ti fa correre di più verso la meta
Tipende dalla barca, dalla forma della carena, dall'armo.
Al gran lasco con la barca dritta il centro velico si trova sottovento al centro di deriva e determina una certa tendenza orziera, al contrario di quello che noi vogliamo nelle andature portanti.
Sbandando la barca sopravento riusciamo a portare il centro velico sulla verticale del centro di deriva rendendo la barca neutra o addirittura portandolo un po sopravento ne deriva una certa tendenza poggiera. Anche la forma della carena sbandando sopravento può essere che contribuisca.
Ti dirò che su barche a chiglia ho provato più volte ma non ho riscontrato risultati molto apprezzabili, oppure la mia sensibilità non riesce ad apprezzarli :)Spesso altri fattori contano di più.
Poi tutto dipende anche da come sei armato e che angolo stai facendo.
Aggiungiamo anche che se stai navigando sbandato sopra e ti becchi un improvviso calo di pressione tiri una frenata da record...
Il 3d è stato aperto poichè non ero convinto di ciò che mi fanno fare.
Con aria sopra i 7 di reale è un po d'onda al giardinetto mi hanno obbligato a stare sottovento sbandando quindi sottovento lo scafo. Non ho capito il perchè. In regata non si discute chiaramente ( zitto e schiaccia ), soprattutto con gente che naviga da 30 anni, ma a palle ferme... perchè dare alla barca un assetto da bolina, cioè sbandarla sottovento ?
Come ti ha detto Tiger, dipende dalla barca ma anche, aggiungerei, dalle consuetudini del Gotha in pozzetto, più sono anziani più sono conservatori. Prova a parlare di svergolamento e di balumina aperta con poco vento ad uno che andava in giro con le classi metriche, è durissimo fargli capire che 'tenere il vento dentro' è il contrario di quello che dovresti fare. Se fate qualche allenamento tenta di dirgli ' proviamo a vedere l'effetto che fa sbandare poco poco la barca sopravento?'. Probabilmente però ti risponderanno 'No tu no'...