19-12-2013, 04:17
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-12-2013, 15:53 da einstein.)
Il gen (o spi) devia il flusso d'aria molto più che un genoa, per cui la randa va cazzata maggiormente e svergolata in modo che tutti i filetti svolazzino per bene, specialmente con venti leggeri; drizza e base vanno lascate.
Con vento sostenuto e onda, non si deve esagerare nel cazzare vang e scotta, questo per ridurre la tendenza alla straorza e facilitare al timoniere il gioco sulle onde, si deve poter orzare per accelerare e prendere l'onda senza aver troppo carico sul timone e la barca troppo sbandata; è opportuno, comunque, avere sempre a portata di mano la coda del vang.
ciao
Con vento sostenuto e onda, non si deve esagerare nel cazzare vang e scotta, questo per ridurre la tendenza alla straorza e facilitare al timoniere il gioco sulle onde, si deve poter orzare per accelerare e prendere l'onda senza aver troppo carico sul timone e la barca troppo sbandata; è opportuno, comunque, avere sempre a portata di mano la coda del vang.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
