10-03-2014, 21:12
Ciao anche io ho un D5.
Una volta smontata la candeletta, se guardi nel foro vedrai che c'è una linguetta sporgente, con una pinza dovresti afferrarla e tirare verso l'esterno; la linguetta è parte del collarino di battuta della retina.
Ti anticipo che se non l'hai mai smonatata è praticamente impossibile che tu riesca a toglierla; in questo caso, con un buon cacciavite a taglio devi deformare il collarino e la retina in modo da poter far forza ed estrarla. I residui carboniosi del gasolio incombusto fanno da collante, per cui prima procurati una retina di ricambio.
Quando poi avrai preso il giro ad intervalli di un paio di mesi (in inverno) estrai la retina e la pulisci come suggerisce Kermit.
Un'altra cosa importante è che nel vano della candela, una volta estratta la retina ci sono due forellini che servono a far passare aria, se si ostruiscono puoi aver problemi in accensione; puoi liberarli con un fil di ferro usato a mo' di scovolino.
Pacman
Una volta smontata la candeletta, se guardi nel foro vedrai che c'è una linguetta sporgente, con una pinza dovresti afferrarla e tirare verso l'esterno; la linguetta è parte del collarino di battuta della retina.
Ti anticipo che se non l'hai mai smonatata è praticamente impossibile che tu riesca a toglierla; in questo caso, con un buon cacciavite a taglio devi deformare il collarino e la retina in modo da poter far forza ed estrarla. I residui carboniosi del gasolio incombusto fanno da collante, per cui prima procurati una retina di ricambio.
Quando poi avrai preso il giro ad intervalli di un paio di mesi (in inverno) estrai la retina e la pulisci come suggerisce Kermit.
Un'altra cosa importante è che nel vano della candela, una volta estratta la retina ci sono due forellini che servono a far passare aria, se si ostruiscono puoi aver problemi in accensione; puoi liberarli con un fil di ferro usato a mo' di scovolino.
Pacman
