29-05-2013, 01:53
Ciao a tutti,
come anticipato nell'ultimo post del mio vecchio thread sulla coppercoat ho alato la barca a distanza di due anni per risolvere un problema di alcune bollicine di ruggine sul bulbo.
In questi due anni la barca è sempre stata in acqua e per pigrizia al termine del primo anno non ho fatto la carteggiatura subacquea come mi ero ripromesso. Questa è la barca appena alata:
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e qui di seguito un paio di dettagli prima che la barca venisse pulita con la lancia ad acqua:
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gli unici punti con un po' di serpulidi erano quelli dove c'è minore ricambio d'acqua, come l'attaccatura del timone e il tunnel dell'elica di prua, che potete vedere qui:
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Per risolvere il problema dei punti di ruggine mi sono rivolto direttamente alla AMC produttore della coppercoat che mi ha consigliato e mandato un prodotto bicomponente della 3M espressamente pensato per l'ambiente marino. La modalità di trattamento è stata di discare con il flessibile fino ad arrivare a metallo nudo e lucido ed applicare immediatamente una prima mano del prodotto. A distanza di un giorno applicare la seconda mano e quando questa non attaccava più alle dita iniziare il trattamento con le quattro mani standard di coppercoat. Questo il patchwork risultante dopo la prima mano (loro lo chiamano CorroTech):
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A questo punto la barca è nuovamente in acqua e vedremo come si comporterà questo trattamento.
BV
Pacman
come anticipato nell'ultimo post del mio vecchio thread sulla coppercoat ho alato la barca a distanza di due anni per risolvere un problema di alcune bollicine di ruggine sul bulbo.
In questi due anni la barca è sempre stata in acqua e per pigrizia al termine del primo anno non ho fatto la carteggiatura subacquea come mi ero ripromesso. Questa è la barca appena alata:
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e qui di seguito un paio di dettagli prima che la barca venisse pulita con la lancia ad acqua:
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gli unici punti con un po' di serpulidi erano quelli dove c'è minore ricambio d'acqua, come l'attaccatura del timone e il tunnel dell'elica di prua, che potete vedere qui:
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Per risolvere il problema dei punti di ruggine mi sono rivolto direttamente alla AMC produttore della coppercoat che mi ha consigliato e mandato un prodotto bicomponente della 3M espressamente pensato per l'ambiente marino. La modalità di trattamento è stata di discare con il flessibile fino ad arrivare a metallo nudo e lucido ed applicare immediatamente una prima mano del prodotto. A distanza di un giorno applicare la seconda mano e quando questa non attaccava più alle dita iniziare il trattamento con le quattro mani standard di coppercoat. Questo il patchwork risultante dopo la prima mano (loro lo chiamano CorroTech):
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A questo punto la barca è nuovamente in acqua e vedremo come si comporterà questo trattamento.
BV
Pacman
