La classi mini ha, col tempo, sviluppato soluzioni molto interessanti per le vele di prua.
Una tra tutta è il 'balestrone': un ibrido tra tangone e bompresso.
Per chi non lo conoscesse, si tratta di un tangone con varea fissa slla base dello strallo, o sul pultipito, che ha la liberta di muoversi orizzontalmente sino a poter affiancarsi alle draglie (ruotando di circa 150°)(col grosso vantaggio di portarti la mura quasi in pozzetto=.
I vantaggi sono notevoli: vele ben lontane dalla prua (come fosse un lungo bompresso) e possibilità di esporre (come fosse un tangone). C'è inoltre la possibilità di non murare solo in varea, ma anche in punti intermedi. Tutte le manovre sono rinviate in pozzetto, e chiuso, il balestrone, non da impicci.
Mi chiedevo come mai quest'appendice si vedesse solo nella classe mini. Mi sembra un sistema pratico, semplice,efficace, versatile, reversebili e non invasivo. le cui eventuali avarie si riducono a pochissime cose perfettamente risolvibili in poco tempo con pochi soldi...
Conoscete qualche barca da crociera o da regata che adotti questo sistema?
due immagini del sistema in questione.
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