Premesso che a me il calcio non interessa, come potrete dedurre dall'orario di inserimento di questa discussione, vi sottopongo questa questione.
Sabato sono riuscito a fare una bella bolina, con vento reale a 70-80° a 12/14 nodi. La barca, riportata in calce, viaggiava veloce a quasi 7 nodi (per me è veloce
) con un modesto angolo di sbantata e sin qui tutto bene.
Non appena il vento è calato a circa 9/10 nodi di relale, medesima direzione, la velocità della barca è scesa a 5,5-6 nodi e dall'elica, lasciata in folle, proveniva una forte vibrazione.
A motore, indipendentemente dalle rpm, la vibrazione era totalmente assente. Dal minimo al massimo dei giri il motore girava liscio senza alcun problema.
Da qui le mie domande: da che può dipendere? Posso lasciar perdere? Per le prossime volte, onde evitare sollecitazini inutili, è meglio se innesto la retromarcia?
Barca: Bavaria 32 del 2004, comprata nuova;
motore: Volvo Penta MD2030D con quasi 1.000 ore d'esercizio;
s-drive: 120S;
elica: VP bipala fissa.
L'elica non ha subito nessun trauma (con cime, buste, nylon, legno, ecc) da almeno 250 ore di moto e prima al più ci si è attorcigliato un po' di nylon subito rimosso. L'olio del sail drive ha un anno, circa 100 ore d'esercizio e, come da direttiva Volvo Penta, è quello del motore. Non è emulsionato ed ha il solito colore giallino.
Grazie in anticipo, BV ragazzi