Dal post:
http://forum.amicidellavela.it/topic.asp...01#1144632
è venuto fuori questo discorso e su richiesta trasmetto la mia esperienza.
I motori delle barche come tutti motori del mondo hanno i maggiori problemi di usura all'avviamento e cioè quando sono freddi.
In particolare i motori marini dei diportisti sono spesso abbandonati per mesi e al primo avviamento, soprattutto in zone rigide e d'inverno sono veramente freddi..
Certi motori soprattutto i Volvo di qualche anno hanno un calo di prestazioni e compressione (su Yanmar non esiste proprio...)che a volte l'avviamento a freddo è un terno al lotto, ed uno di quei numeri da circo in banchina pittoresco (belle fumate..quando partono)
Allora se immaginate i weekend tipico del diportista che vive in città e che arriva in barca, la prima cosa che fa è attaccare la corrente in banchina (chi la lascia sempre attaccata mi verrebbe da dire.....o sono ex motoscafisti o incompetenti...
), una volta attaccata la corrente io attaccherei il boiler e lascerei scaldare (20-30 minuti massimo) e solo dopo accenderei il motore, e allora 'miracolo'!!! Anche il motore a questo punto è già caldo.
benefici:
- partenze immediate (anche i diportisti con Volvo fanno un figurone
)
- minore usura, perchè l'olio e le parti meccaniche lavorano già calde
- riduzione se non eliminazione dei tempi di riscaldamento prima di uscire dal porto
Tutto quì
Perchè il motore sia caldo è chiaro no?
BV