21-04-2014, 16:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 21-04-2014, 16:21 da poltro71.)
Grazie per la risposta e i consigli.
Dunque... l'accrocchio da 300€ alla fine l'ho scartato, leggendo meglio le caratteristiche mi sono accorto che non carica da Imarroncinichegalleggiano...., ma solo da alternatore e pannelli.
Considerando che, nelle mie condizioni, la ricarica da Imarroncinichegalleggiano.... sarà sempre la principale, non butto soldi per una cosa che mi farà ricaricare solo grazie a fonti per me sempre "scarse": non avrò mai un motore, e quindi un alternatore, potente, e neppure una barca abbastanza grande da rivestire di pannelli.
Il mio obiettivo è di avere una sufficente autonomia di carica per far funzionare il frigorifero e le pochissime luci per almeno 2 notti in rada.
Di batterie ne ho due ma diverse, come ho specificato nel link dove ho descritto la mia situazione: una AGM da 75Ah e una piombo a liquido da 65Ah con commutatore 1-2 (no both).
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=96524
I miei sforzi per poter utilizzare anche l'alternatore sono dovuti al fatto che: 1° ce l'ho! E quindi è un peccato non usarlo, 2° se alla peggio non riesco a raggiungere un porto con 220, ho almeno uno straccio di fonte energetica per non restare a zero e fregarmi le batterie.
Mi sa che alla fine investirò i soldi in un buon caricatore per batterie intelligente, con programma per AGM e di recupero solfatazione come questo: CTEK MXS 10, sposterò la carica da una batteria ad un'altra e
cercherò un regolatore di carica da motorino per poter usare anche l'alternatore.
In futuro, anche un pannellino da 10-20W (più grande non saprei dove metterlo).
. motorino ha SOLO la messa in moto a mano. L'alternatore era stato installato come optional da Giorgio non per l'avviamento elettrico, ma proprio perchè voleva alimentarci la batteria del frigo.
Lui però mi aveva confidato di non averlo mai usato, visto che con la barca avrà fatto si e no un paio di uscite.
Dunque... l'accrocchio da 300€ alla fine l'ho scartato, leggendo meglio le caratteristiche mi sono accorto che non carica da Imarroncinichegalleggiano...., ma solo da alternatore e pannelli.
Considerando che, nelle mie condizioni, la ricarica da Imarroncinichegalleggiano.... sarà sempre la principale, non butto soldi per una cosa che mi farà ricaricare solo grazie a fonti per me sempre "scarse": non avrò mai un motore, e quindi un alternatore, potente, e neppure una barca abbastanza grande da rivestire di pannelli.
Il mio obiettivo è di avere una sufficente autonomia di carica per far funzionare il frigorifero e le pochissime luci per almeno 2 notti in rada.
Di batterie ne ho due ma diverse, come ho specificato nel link dove ho descritto la mia situazione: una AGM da 75Ah e una piombo a liquido da 65Ah con commutatore 1-2 (no both).
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=96524
I miei sforzi per poter utilizzare anche l'alternatore sono dovuti al fatto che: 1° ce l'ho! E quindi è un peccato non usarlo, 2° se alla peggio non riesco a raggiungere un porto con 220, ho almeno uno straccio di fonte energetica per non restare a zero e fregarmi le batterie.
Mi sa che alla fine investirò i soldi in un buon caricatore per batterie intelligente, con programma per AGM e di recupero solfatazione come questo: CTEK MXS 10, sposterò la carica da una batteria ad un'altra e
cercherò un regolatore di carica da motorino per poter usare anche l'alternatore.
In futuro, anche un pannellino da 10-20W (più grande non saprei dove metterlo).
. motorino ha SOLO la messa in moto a mano. L'alternatore era stato installato come optional da Giorgio non per l'avviamento elettrico, ma proprio perchè voleva alimentarci la batteria del frigo.
Lui però mi aveva confidato di non averlo mai usato, visto che con la barca avrà fatto si e no un paio di uscite.
