RE: Pro e contro del frullo per Gennaker
Gentili Signori,
ho lo stesso desiderio espresso da Ghibli, quello di dotarmi di una vela che con venti deboli, sul mio sun odissey 32 mi permetta, comunque, di avere un passo un pochino più veloce rispetto a quello che ho attualmente con genoa rollabile e randa, (cercando di coprire il massimo delle andature possibili), per le mie passeggiate domenicali con famiglia.
In pratica, da quello che ho capito, oltre la soluzione dello spi, (andature poppa/lasco largo), del jennaker ,(da utilizzare sempre con andature larghe fino al traverso), più semplice da usare, collegato con semplice un "stroppo" alla base oltre il rolla fiocco, una drizza, e due scotte, con le variabili quali una "calza", oppure utilizzando un "frullone" con relativi accessori ed un piccolo bompresso da montare all'occorrenza ( che da quanto leggo, appare soluzione non proprio di veloce installazione e che una volta installato, ti viene voglia di lasciarlo lì per le prossime volte, (dovrebbe essere in pratica una installazione quasi definitiva)), altra soluzione sembrano essere il Code 0 o il Code D che dovrebbe essere anch'esso sempre montato su un frullone avanti al rollafiocco su un bompresso, (di cui non conosco la differenza di limiti, cercherò di informarmi su internet).
Correggetemi se mi sbaglio.
Vi domando, ora, dal punto di vista tecnico se vi sono altre vele alternative, ( ho visto qualcosa, con nomi diversi, su un sito di una veleria di Salerno,) a quelle descritte. In pratica, vi chiedo con parole semplici, che soluzione dignitosa ed economica mi suggerite, tenendo conto che sono sempre accompagnato con persone che in barca non ci sanno andare e non sono proprio abbastanza esperto.
Un saluto a tutti e , seppur in ritardo, Un Augurio di Buona Pasqua, con la Speranza che ogni nostro giorno sia un giorno di serenità.
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