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Breve trasferimento con groppo
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abram Offline
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RE: Breve trasferimento con groppo
Credo che ti sia andata bene, la mia esperienza è stata il 18 giugno a circa due miglia da Torre Guaceto ( 8 miglia a nord di Brindisi), la prima tromba d'aria l'ho presa di prua da pochi nodi di vento sono passato a circa 25 nodi dopo aver preso un bel po' di grandine grosse come noci, (mi ha salvato il tendalino), sono passato nell'occhio della tromba e poi dopo due minuti nella coda... tutto tranquillo. Con il mio compagno di navigazione ci siamo ci siamo congratulati, ovviamente mi ero premunito, a secco di vela, al solito tutte le prese a mare chiuse, cerata indossata, tambucio e scuri purtroppo solo parzialmente chiusi.
Dopo circa cinque minuti abbiamo visto avanzare verso di noi l'inferno in terra. Non ho mai visto niente in 55 anni della mia vita non solo in mare, (la mia esperienza è limitata), ma nemmeno in terra. Era un muro nero unico che avanzava verso di noi, non c'era mare non c'era cielo, c'era solo il nero, pioggia e grandine e un onda unica che avanzava.
Rimetto la prua al vento, ma tutto inutile, non esagero, leggo sull'anemometro in trenta secondi , prima 15 , poi 20, 25, 30, 35, 40, 45 poi smetto di leggere e cerco di sopravvivere.
La barca si traversa in pochi secondi, ci ritroviamo con la falchetta in acqua, gli occhiali frattempo sono volati via in un attimo, non riesco quasi a tenere gli occhi aperti per la pioggia, la grandine ed il vento. Il tendalino che, purtroppo è fisso, viene sdradicato , fa da vela, i tubolari di acciaio mi colpiscono al viso senza per fortuna farmi danni seri. siamo traversati da oltre 5 minuti, abbiamo per fortuna il coltello a portata di mano, tagliamo il tendalino ed finalmente i tubolari smettono di sbandierare da una parte all'altra del pozzetto, cerchiamo di andare con la prua al vento, non ci riusciamo, e nemmeno riusciamo a manovrare per metterci con la poppa a l vento e cercare di scappare, il motore è a tremila giri, il cicalino suona , credo che la pompa dell'olio non pescasse più, (anche se il livello dell'olio era al massimo), diminuisco un pochino il numero di giri, ma non ho il coraggio di spegnere o mettere a folle.
Dopo 10 minuti in questa condizione mandiamo l'Sos, le onde erano per fortuna di solo un metro/metro e mezzo, (per fortuna il tutto proveniva da terra), se fossero state più alte e ripide forse ci saremmo ulteriormente caricati, l'acqua sarebbe entrata sottocoperta, dal tambucio parzialmente chiuso. non so' cosa allora sarebbe poi successo.
Dopo circa tenta minuti finalmente il vento cala e quando arriva a 25/30 nodi riusciamo a mettere la prua sia al vento che alle onde e al massimo del motore sempre con il cicalino che suona ci muoviamo a tre nodi verso Villanova.
Quello che ho imparato è questo: da ora in poi si esce solo con tempo dichiarato, farò delle modifiche al tendalino , non dovrà essere più fisso dovrà chiudersi in un attimo , tutti, quando mi accorgerò di un prossimo groppo, dovranno indossare i giubbini di salvataggio che devono essere già regolati a misura, (eravamo troppo impegnati a restare aggrappati sulla barca per indossarli nei momenti più critici e, per quanto fossero a portata di mano c'è stato animo da parte del mio amico per scendere sottocoperta ad afferarli) si è perso tempo nel regolarli e indossarli, il vhf deve essere vicino alla ruota del timone come un GPS per poter comunicare con i soccorsi e cercare contemporaneamente di governare la barca (nel mio caso così è stato), inoltre devo ancora considerare se era il caso che fosse stato meglio legarsi.
il mio sun odyssey 32 ha dimostrato che regge queste situazioni che considero accadimento serio, la bravura è stata solo della barca che ha retto, si è coricata, ha scarrocciato fino a che la buriana è passata.
Io sono vivo e posso raccontare la mia testimonianza, ho passato altri groppi, e qualche volta, per mio errore, li ho passati con le vele a riva, mi è andata bene, il problema è che fino a che non ci stai in mezzo non sai quale è la violenza del groppo, in trenta secondi puoi essere coricato o rovesciato e trovarti in acqua e affondare cercando di liberarti degli stivali e della cerata.
Ecco tutto.
25-06-2014 23:36
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RE: Breve trasferimento con groppo - abram - 25-06-2014 23:36

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