06-10-2014, 18:18
Io ho scelto la barca che ho proprio per il trasto in pozzetto che corre da un pramare all'altro.
Mi permette di avere in mano sia la scotta randa che la regolazione del carrello.
In caso di raffica scarrello sottovento senza modificare lo svergolamento, se non basta lasco anche la scotta.
Inoltre la scotta agisce all'estremità del boma sullo stesso punto di forza della balumina.
Il vang invece fa forza in un punto molto vicino all'albero, i trasti in tuga un po' più distanti.
E' anche vero che il trasto corto sulla tuga forse offre comunque una regolazione ridotta e meno immediata percui tanto vale risparmiare (per il cantiere) eliminandolo.
Ormai stanno eliminando anche i carrelli del genoa/fiocco. Vedi ultimo Jeanneau.
Mi permette di avere in mano sia la scotta randa che la regolazione del carrello.
In caso di raffica scarrello sottovento senza modificare lo svergolamento, se non basta lasco anche la scotta.
Inoltre la scotta agisce all'estremità del boma sullo stesso punto di forza della balumina.
Il vang invece fa forza in un punto molto vicino all'albero, i trasti in tuga un po' più distanti.
E' anche vero che il trasto corto sulla tuga forse offre comunque una regolazione ridotta e meno immediata percui tanto vale risparmiare (per il cantiere) eliminandolo.
Ormai stanno eliminando anche i carrelli del genoa/fiocco. Vedi ultimo Jeanneau.
Stefano
La barca perfetta è quella dove si beve in sei, si mangia in quattro e si dorme in due
La barca perfetta è quella dove si beve in sei, si mangia in quattro e si dorme in due
