(15-10-2014 15:51)ZK Ha scritto: io ho letto il titolo:
strallo di trinchetta.
se e' uno strallo di trinchetta e' una cosa, l' ho descritta e mi sembra che pure rmv e ita.. di quello parlino. se e' altro allora.. siamo in tre ad aver capito fischi per fiaschi
blu di prua tu hai un solent armato su uno strallo che usa praticamente le stesse lande del principale.. almeno questo ti consigliati diversi anni fa quando ragionavi di strallo di trinca pure te... la barca e' bianca.. ricordo pure questo.
e cosa ha a che fare sta cosa con la trinca?
Hai capito bene, quello di cui ho parlato è uno strallo amovibile posizionato sul musone (con rinvio al dritto di prua) a ridosso del tamburo dell'avvolgitore del genoa.
In quella posizione le modifiche sono minime, non servirebbero neanche le volanti, di cui comunque la barca è dotata (non strutturali), si utilizzano i rinvii delle scotte sulla rotaia esistente (una trinca arretrata costringe a modificare anche i punti di scotta), ho utilizzato la seconda drizza fiocchi esistente e ho recuperato Tormentina e Yankee tagliando l'inferitura e montando i garrocci con i loro rinforzi, ho fatto un olimpico nuovo triradiale con garrocci (che non uso quasi mai perchè quando il genoa avvolgibile, piatto, è troppo anche l'olimpico con la sua maggior efficienza è troppo).
Come dici in effetti di bolina l'olimpico risente del salame del genoa avvolto ma le velette piccole usate con vento molto forte in piena turbolenza non se ne accorgono.
Così vado in crociera tranquillo che, anche se il vento rinforza, posso sempre tenere botta fino a che arrivo in un ridosso dove ancorare.
BV