15-10-2014, 23:35
Grazie Moody, è proprio quello che penso di fare. Anch'io cerco di conservare tutti pezzi originali che tolgo o cambio e di non fare modifiche irreversibili. Bene che l'isolamento degli spinotti sia in due pezzi. Sarà colpa della la mia vista, o dell'età, mi sembravano in un pezzo solo, non capivo come avessero potuto montarli sugli spinotti, forse termoristretti.
Per l'interruttore a strappo, ne ho uno che ho aggiunto tempo fa al Johnson 4. Proverò se ci sta e ne comprerò uno uguale. Non so quanto sia stagno dal lato del pulsante. Devo guardare.
Grazie Singleton, cercherò la vite di drenaggio (questa Yamaha ha pensato proprio a tutto!). Forse almeno prima dell'invernaggio vale la pena di fare lo svuotamento completo.
Ho cominciato il lavoro per abbassare di un po' di millimetri la posizione di tutto alzato che non si poteva raggiungere.
Ho fatto una brutta copia del braccetto in acciaio dolce perchè non avevo il tondo di acciaio inox. Ho dovuto farne due perchè il primo era troppo corto e il motore restava un po' troppo basso; il secondo è perfetto: il motore si aggancia appena il gambo tocca il bordo dell'apertura nello specchio di poppa. Appena mi arriva il tondo inox lo copio tale e quale e gli saldo la "maniglia" che ho già preparato in acciaio inox. Naturalmente conserverò accuratamente il braccetto originale.
Già che ci siamo, in che posizione conviene trasportare questo motorino in automobile?
La posizione prevista è appoggiato sulla maniglia posteriore e sulla punta della piastra anticavitazione ma è troppo alto e stretto e cadrebbe di fianco. Sul fianco destro forzerebbe la leva dl folle e il resto è tutta carenatura di plastica. Sul fianco sinistro il punto di attacco della barra è bello robusto però il motore è instabile: occorrono due spessori davanti e dietro. Inoltre non bisogna far lavorare la barra altro che sul punto di attacco, dove è imperniata. In ogni caso occorre anche uno spessore sotto la scatola del piede per non far lavorare l'elica.
Se qualcuno ha già inventato qualcosa sono pronto a copiare.
Saluti a tutti
Sandro
Per l'interruttore a strappo, ne ho uno che ho aggiunto tempo fa al Johnson 4. Proverò se ci sta e ne comprerò uno uguale. Non so quanto sia stagno dal lato del pulsante. Devo guardare.
Grazie Singleton, cercherò la vite di drenaggio (questa Yamaha ha pensato proprio a tutto!). Forse almeno prima dell'invernaggio vale la pena di fare lo svuotamento completo.
Ho cominciato il lavoro per abbassare di un po' di millimetri la posizione di tutto alzato che non si poteva raggiungere.
Ho fatto una brutta copia del braccetto in acciaio dolce perchè non avevo il tondo di acciaio inox. Ho dovuto farne due perchè il primo era troppo corto e il motore restava un po' troppo basso; il secondo è perfetto: il motore si aggancia appena il gambo tocca il bordo dell'apertura nello specchio di poppa. Appena mi arriva il tondo inox lo copio tale e quale e gli saldo la "maniglia" che ho già preparato in acciaio inox. Naturalmente conserverò accuratamente il braccetto originale.
Già che ci siamo, in che posizione conviene trasportare questo motorino in automobile?
La posizione prevista è appoggiato sulla maniglia posteriore e sulla punta della piastra anticavitazione ma è troppo alto e stretto e cadrebbe di fianco. Sul fianco destro forzerebbe la leva dl folle e il resto è tutta carenatura di plastica. Sul fianco sinistro il punto di attacco della barra è bello robusto però il motore è instabile: occorrono due spessori davanti e dietro. Inoltre non bisogna far lavorare la barra altro che sul punto di attacco, dove è imperniata. In ogni caso occorre anche uno spessore sotto la scatola del piede per non far lavorare l'elica.
Se qualcuno ha già inventato qualcosa sono pronto a copiare.
Saluti a tutti
Sandro
