(07-12-2014 21:16)bullo Ha scritto: Bisognerebbe cavarsela con le vele e non col motore.
La tua barca che ha un genoa di circa 20 mq. e una randa di 10, la prima manovra da fare sarebbe stata quella di ammainare il genoa. Per ammainare il genoa non serve dare la prua al vento, anzi è più facile in poppa sventato dalla randa.
Con la sola randa riesci gestire agevolmente i 25 nodi e puoi bolinare anche solo con quella se non la cazzi al centro come se avessi il genoa ma la lasci un pò più lasca con un angolo di 15° rispetto all'asse longitudinale. se avevi voglia per equilibrarla si poteva alzare a prua il fiocco da tempesta e potevi bolinare con un angolo di 55°/60° alla velocità di 5 nodi.
Il problema è che bisogna saper andare a vela.
Un'altra possibilità per i motoristi è quella di installare a bordo un 50 HP, allora ammaini tutto e vai di motore.
Però qui siamo su un foro di vela ed è a queste che bisogna affidarsi.
La vela è un'oppppppinione
innanzitutto avevo un fiocco da circa 10 mq ed ero ad un miglio dal porto.... fossi stato più lontano con ventone dritto di prua avrei ammainato tutta la randa e sarei andato di solo fiocco... quello evidenziato è stato un repentino incremento del vento che mi ha costretto ad intervenire tempestivamente... però... mi sarebbe piaciuto riuscire ad avere la freddezza di continuare ad andare a vela, riducendo tela, e magari fare un paio di bordi... oggi ripensandoci devo dire che, anziché continuare a tentare di accendere il fuoribordo, probabilmente la soluzione migliore sarebbe stata quella di tirare su nuovamente il fiocco.