20-12-2014, 22:15
sicuramente disegnare una vela da zero e' una cosa no difficile, di piu.
in genere nessun velaio parte da zero ma in base alle situazioni corregge profili che ha gia in archivio.
mi piacerebbe se il velista medio capisse che la forma della vela dipende da quel diagramma sulla sinistra, si puo anche immaginare come una buona approssimazione del disegno dei ferzi.
la prima osservazione che mi piacerebbe condividere:
i ferzi che danno la forma alla vela sono quelli bassi.
tanto per capire il risvolto di questa cosa... se si taglia la base ad una vela essa perrdera la sua forma, e la curva del luf non corrispondera piu alla zona del massimo luf e di conseguenza anche il camber verra deformato.
non pretendo di spiegare come si disegna (anche perche non so un gran che) ma un po di cose da capire ci sono.. l' angolo di attacco di una vela magra e' minore di quello di una vela grassa e sono angoli importanti.. senza kutta le vele non potrebbero far risalire il vento alle barche, ma.. i velai le facevano cosi anche prima di conoscere l' esistenza dell' uomo della circolazione.
....
come si fa a cambiare marcia se non si sa come funziona un cambio? io lo so ma questo di me uno bravo a cambiare.. tuttavia anche nella riparazione capire come funziona e quali sono le zone da rinforzare e da non modificare per garantire la tenuta puo essere importante anche per quelli che non hanno intenzione di fare lunghe o navigazioni oceaniche.
io quel poco che ho imparato nel disegno delle vele lo ho imparato seguendo la costruzione pre informatizzata, quando il disegno partiva dal calcolarsi le catenarie per definire la forma dei ferzi... tuttavia i programmini esistenti li conosco quasi tutti.. se avete voglia di capire come e cosa.. visto che c'e' sempre gente che vorrebbe disegnarsele da soli.. almeno partire da un po di conoscenze.
in genere nessun velaio parte da zero ma in base alle situazioni corregge profili che ha gia in archivio.
mi piacerebbe se il velista medio capisse che la forma della vela dipende da quel diagramma sulla sinistra, si puo anche immaginare come una buona approssimazione del disegno dei ferzi.
la prima osservazione che mi piacerebbe condividere:
i ferzi che danno la forma alla vela sono quelli bassi.
tanto per capire il risvolto di questa cosa... se si taglia la base ad una vela essa perrdera la sua forma, e la curva del luf non corrispondera piu alla zona del massimo luf e di conseguenza anche il camber verra deformato.
non pretendo di spiegare come si disegna (anche perche non so un gran che) ma un po di cose da capire ci sono.. l' angolo di attacco di una vela magra e' minore di quello di una vela grassa e sono angoli importanti.. senza kutta le vele non potrebbero far risalire il vento alle barche, ma.. i velai le facevano cosi anche prima di conoscere l' esistenza dell' uomo della circolazione.
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come si fa a cambiare marcia se non si sa come funziona un cambio? io lo so ma questo di me uno bravo a cambiare.. tuttavia anche nella riparazione capire come funziona e quali sono le zone da rinforzare e da non modificare per garantire la tenuta puo essere importante anche per quelli che non hanno intenzione di fare lunghe o navigazioni oceaniche.
io quel poco che ho imparato nel disegno delle vele lo ho imparato seguendo la costruzione pre informatizzata, quando il disegno partiva dal calcolarsi le catenarie per definire la forma dei ferzi... tuttavia i programmini esistenti li conosco quasi tutti.. se avete voglia di capire come e cosa.. visto che c'e' sempre gente che vorrebbe disegnarsele da soli.. almeno partire da un po di conoscenze.
amare le donne, dolce il caffe.
