che fare se l'ancora speda ...?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helvetica' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mia
Discorsi come questi mi fanno venire una paura, ma una paura....
Ma ci si può riuscire, a farsi l'esperienza sufficiente per stare un po' tranquilli anche da adulti (e soprattutto senza poterci passare anni, in barca, ma solamente andando avanti a 'colpi' di w.e.), oppure si è destinati ad esser sempre dei pericoli per se stessi e gli altri ? Sia chiaro, non sto parlando di chi ha aperto questo thread, parlo di queste esperienze pensandole applicate a me stessa, in situazioni simili...
Mia
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Mia, non confondere la prudenza con a paura! Puoi riuscire a fare tutto se usi la testa ed il discernimento. Ricordati sempre che su una barca sei investita da grandi responsabilità verso cose e persone, per cui non fare mai la 'brillante'. Sii umile e riflessiva, ma molto decisa nel fare le tue scelte.
Ricordati che l'ancoraggio è la fase più delicata della crocera.
Quando vai in giro vedrai che molti ancorano a casaccio. Tu non farlo mai! Quando arrivi in un posto che ti piace, ascolta bene il meteo, magari portati dietro il tracciato meteo che hai scaricato da internet prima d'avventurarti per mare.
Considera il tipo di fondale, i venti presenti ed almeno quelli previsti per il giorno dopo. Fatti un giretto di ispezione nela baia prima di buttare l'ancora e pensa, pensa a tutto quello che potrebbe succedere e pensa anche quale zona scegliere per avere il massimo di comfort e sicurezza. Se qualcuno ti parla mentre stai pensando a queste cose, mandalo a quel paese o fallo star zitto! No farti mai influenzare dai profani. Osserva bene anche il comportamento dello specchio d'acqua dove intendi ancorare e scegli il punto più tranquillo.
Infine, quando hai scelto il punto, metti il motore in folle, fà fermare la barca completamente e butta l'ancora, facendola scendere lentamente in un fondale il più possibile libero da vegetazione. Lascia andare una quantità di catena pari ad almeno 4 volte la profondità del fondale. Ricordati di pitturare prima la catena alle varie profondità per sapere quanta ne rilasci. Infine innesta la retromarcia e lentamente metti in tensione la catena dell'ancora verso la direzione del vento. Se l'ancora tiene e non speeda, spegni tutto. Se vedi che a motore in retromarcia ti muovi, cambia posto. Meglio cambiarlo per tempo che in emergenza!
Ricorda: tutte queste cose falle lentamente, all'inglese, per intenderci. Guarda una barca inglese che ancora e vedrai la diferenza sugli altri!
Se sei in un campo di alte pressioni stabile, stà pure tranquilla, ma se il meteo riserva delle sorprese imminenti, stà sempre all'erta, perchè in ogni momento potresti essere costretta ad andartene, scegliendo magari un'altra insenatura più protetta o comunque più ridossata rispetto alle nuove condizioni. Anche un'occhiata al barometro non guasta mai. Il barometro deve cambiare valore dolcemnte. Se vedi che la pressione sale o scene bruscamente, stà attenta!
Quando vai per mare ricordati sempre che la prudenza non è mai troppa e non essere mai assolutamente facilona. E soprattutto non sfidare mai il mare, perchè alla fine vince sempre lui!
Conclusione: sii più inglese che latina nell'ancoraggio, cioè lenta e riflessiva.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-07-2007 04:22 da bozzello.)
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