(06-10-2014 19:10)cormax66 Ha scritto: Buonasera a tutti , la soluzione suggerita da mario / roberto di poter regolare la posizione della deriva mi sembra la più sensata ...[]
Ho riletto con più attenzione questo tuo post. In realtà io dico proprio l'opposto sul modo in cui si posiziona la cassa di deriva/e. Ho scritto che si considera un avanzo pari allo 0% tra CD e CV e che posizionata ed incollata la cassa o le casse di deriva (a baionetta), l'equilibrio della barca la ottengo agendo sull'albero in vari modi. Si può prevedere una scassa per l'albero costituita invece da una slitta dove è incernierato il piede che permette di posizionarlo più o meno a prua. Oppure inclinando più o meno l'albero cazzando- lascando strallo e sartie. Mi sembra molto più facile che non fare una cassa di deriva lunghissima con un foro in chiglia che rimane in parte aperto e crea rigurgiti. Per non parlare poi della complessità di dover costruire una cerniera e la possibilità contemporaneamente di sfilare dalla coperta la deriva stessa.
Una accortezza è quella di calcolare il centro di deriva considerando tutta l'opera viva dello scafo, compresa la sagoma del timone e della deriva stessa al di sotto della linea di galleggiamento.