16-04-2015, 21:03
Cari Amici della vela,
buonasera a tutti è un po' che non entravo nel forum, maledetti mesi invernali!
Chiedo il vostro prezioso aiuto per illuminarmi.
Premetto che trattasi di Motore diesel Yanmar 40cv del 2011, con Saildrive.
A seguito di una cimatta di pvc presa nell’elica quest’estate si ruppero le tenute e dovetti ripararle in Grecia tirando a terra a Corfù. Comunicai il tutto all'Assicurazione ma il danno rientrava in franchigia.
A seguire ho trovato altro olio del Saildrive in sentina e durante il tagliando invernale il meccanico Yanmar ha trovato la ragione: il paraolio dell’albero ingresso del Saildrive presentava delle bolle di aria tra la struttura del paraolio e la gomma con distacco parziale della gomma dalla struttura metallica del paraolio. Di qui la fuoriuscita di olio trovato in sentina.
Il perito dell’Assicurazione dice che il danno non è riconducibile all’evento denunciato quest’estate perché il cuscinetto albero ingresso del Saildrive adiacente al paraolio è in perfette condizioni. Nessun segno di surriscaldamento presente sull’asse dell’albero di ingresso, né sul predetto cuscinetto. Non ci sono segni di surriscaldamento insomma.
Ma sembra strano che questo paraolio si sia rotto per usura (dopo appena 4 anni di vita) o per difetto di fabbricazione (sarebbe successo già al primo anno), ritengo dunque "per logica" che sia riconducibile alla cima presa nell’elica quest’estate, ma come posso sostenerlo?
E’ possibile che io abbia navigato per un po’ con il la cima nell’elica e ciò abbia creato riscaldamento e vibrazioni che abbiamo deteriorato questo paraolio e non il cuscinetto superiore?
Il meccanico Yanmar dice che la cosa non gli è mai capitata e non sa rispondermi.
Io però sono in cerca della verità. Secondo la Vostra esperienza sapete cortesemente indicarmi delle ipotesi?
Ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi un contributo.
buonasera a tutti è un po' che non entravo nel forum, maledetti mesi invernali!
Chiedo il vostro prezioso aiuto per illuminarmi.
Premetto che trattasi di Motore diesel Yanmar 40cv del 2011, con Saildrive.
A seguito di una cimatta di pvc presa nell’elica quest’estate si ruppero le tenute e dovetti ripararle in Grecia tirando a terra a Corfù. Comunicai il tutto all'Assicurazione ma il danno rientrava in franchigia.
A seguire ho trovato altro olio del Saildrive in sentina e durante il tagliando invernale il meccanico Yanmar ha trovato la ragione: il paraolio dell’albero ingresso del Saildrive presentava delle bolle di aria tra la struttura del paraolio e la gomma con distacco parziale della gomma dalla struttura metallica del paraolio. Di qui la fuoriuscita di olio trovato in sentina.
Il perito dell’Assicurazione dice che il danno non è riconducibile all’evento denunciato quest’estate perché il cuscinetto albero ingresso del Saildrive adiacente al paraolio è in perfette condizioni. Nessun segno di surriscaldamento presente sull’asse dell’albero di ingresso, né sul predetto cuscinetto. Non ci sono segni di surriscaldamento insomma.
Ma sembra strano che questo paraolio si sia rotto per usura (dopo appena 4 anni di vita) o per difetto di fabbricazione (sarebbe successo già al primo anno), ritengo dunque "per logica" che sia riconducibile alla cima presa nell’elica quest’estate, ma come posso sostenerlo?
E’ possibile che io abbia navigato per un po’ con il la cima nell’elica e ciò abbia creato riscaldamento e vibrazioni che abbiamo deteriorato questo paraolio e non il cuscinetto superiore?
Il meccanico Yanmar dice che la cosa non gli è mai capitata e non sa rispondermi.
Io però sono in cerca della verità. Secondo la Vostra esperienza sapete cortesemente indicarmi delle ipotesi?
Ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi un contributo.