28-04-2015, 20:56
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-04-2015, 21:18 da dielle1.)
(28-04-2015, 20:28)IanSolo Ha scritto: Di emergenze ne ho viste anche troppe (non tante numericamente ma pur sempre troppe), fra queste quella che mi ha dato da pensare e' stata proprio una barca che in porto (Hramina in Croazia l'anno scorso) ha dovuto fare evoluzioni "acrobatiche" a velocita' non bassa per dirigersi in acque piu' libere ed ha impiegato un bel po' per riuscire a spegnere il motore che, surriscaldato, non reagiva a niente ed era praticamente "intoccabile" (cosi' mi hanno raccontato una volta rientrati al traino). E' un caso raro ma se c'e' un modo semplice per "domare" anche un motore bizzoso perche' non prepararlo se basta un cavetto?
Giusto giusto, successo una cosa simile, provveduto... pochi euri compreso la sede a incasso a filo, .........poco lavoro.





Apri il . la scaletta..... trovi un gommino rosso/nero, . il motore si .' gia' di notte, motore a 80° con mare e la cinghia alternatore che gira ehh ci metti le mani in cerca del . della . pompa . a ..

Per favore.....Ma poi che vi devo spiegare se il 50% o piu' delle barche hanno lo stop . strappoooooooo.
Nessuno ha mai visto spegnere il motore tirando un manettino a T ????????.
Tutti con barche e motori di anni 2 tutta elettronica



dario
Chi . sa' di . o per ., o molto peggio per protagonismo anonimo.
