(23-07-2015 16:41)albert Ha scritto: ....e la bava lupesca non fa differenza, a volte obnubila le menti ....
La bava lupesca ottenebra
molto spesso le menti.
La capacità di mantenere l'equilibrio e la visione completa della regata (ed ancora di più, del campionato o della coppa o della selezione, ecc...) è un privilegio di pochi, che poi sono sempre i migliori, quelli che alla fine sono sempre davanti col punteggio, anche se c'è il campione delle partenze, quello delle boline, quello delle messe a punto al variare del meteo, ecc...
La barca che ha subito il danno peggiore è stata Caixa. Non so se sia stata rappezzata, dato che il danno riguardava proprio la zona su cui insiste lo sforzo dello strallo.
Vicente Tirado, armador del Caixa Galicia: “El barco ha quedado para el arrastre. La proa está destrozada y es la zona estructural más importante del barco, pues debe soportar la tensión que ejerce el estay. Volver a reconstruirla y que el barco siga siendo competitivo no es posible. Estamos hablando de un barco de regatas construido en carbono, como las carrocerías y chasis de un fórmula 1”.