IanSolo
Vecio AdV
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Registrato: Nov 2008
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RE: problema anemometro
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Però una cosa voglio dire, che esula dagli aspetti tecnici....
... veleggio meglio senza lo strumento del vento.
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Pur essendo un grande appassionato delle "diavolerie" elettroniche e della tecnica in generale concordo pienamente, a me piace avere la strumentazione in ordine (e tanta) ma con lo scopo di prevedere l'evoluzione (per quanto possibile) piuttosto che per avere informazioni su come comportarmi al momento e, come posizione di base, ritengo valida quella che dice che "se non riesci a capire da che parte arriva il vento e quanta forza ha e' meglio che ti fai accompagnare da un esperto o che te ne stai a terra".
Si naviga anche senza strumentazione elettronica, ci facemmo (in quattro all'andata e due soli al ritorno) un giro dall'alto Adriatico al Tirreno e ritorno in poco meno di un mese con bussola magnetica (fissa e da rilevamento), regolo Cras, carte di carta, barometro, VHF, LOG, ecoscandaglio, binocolo e null'altro, nemmeno i mostravento.
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... non necessariamente con più bravura
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Esatto, servono solo piu' attenzione e consapevolezza, bastano queste due " virtu' " per navigare senza grossi problemi.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-07-2015 08:23 da IanSolo.)
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31-07-2015 08:20 |
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