(06-10-2015 10:42)sailor13 Ha scritto: Partiamo dai moschettoni, ti consiglio di prenderne altri due uguali a quelli che hai ed usare quello con l'anello largo sulla scotta, e quello con l'anello stretto sul braccio. Quello del braccio lo agganci all'anello largo, e con vento leggero, stacchi il braccio sottovento.
La barca non è mia e l'armatore ha appena iniziato con le regate.
Chiedergli un investimento di 400 € mi scoccia un po', ma non è detto che col tempo investirà.
Volevo utilizzare un solo moschettone; quando c'è poco vento abbiamo a disposizione una scottina leggera che sostituiamo al circutio sottovento.
Citazione:Per i bracci, quello color senape è vectran, assolutamente non può essere esposto al sole pena un degrado molto rapido. Quello chiaro, potrebbe essere un dyneema, ma sinceramente mi sembra troppo malandato per riutilizzarlo in qualche modo. Ti ricordo che tutte le fibre, anche quelle più resistenti, risentono dell'esposizione ai raggi UV ed al salino, e con l'uso diventano difficilissime da impiombare.
Immaginavo che il materiale in toto facesse cagar...
In realtà volevo tentare la piomba poliestere - dynema, per avere posto sul moschettone con l'anello piccolo di farci il nodo
Citazione:Infine le ultime due: l'anima è poliestere unidirezionale, quindi scordati di sguainarle e tantomeno di impiombarle da solo in modo sicuro. Nodo e via così, oppure butti tutto (che sarebbe la scelta migliore)
ricorremo ai nodi classici