19-12-2007, 19:59
Il drifter, si usava di più in passato.
E' una vela di dimensioni simili al genoa ma più panciuta, tessuto molto leggero, tipo spy con bugna alta da usare esclusivamente con venti leggeri/quasi inesistenti, dà il meglio di se dalla bolina larga al traverso, al lasco non rende e veniva sostituito dallo spy leggero.
Normalmente era senza garrocci e per farlo portare bene si doveva lasciare un pò di curva al bordo di ingresso.
Esisteva poi una vela simile come taglio ma più robusta, in dacron,
questa la si portava ingarrocciata sullo strallo di prua e la si utizzava con venti più forti fino all traverso/piccolo lasco, poi si passava allo spy, si chiamava reacher.
Oggi con un buon gennaker o similare non vedo l'utilità di investire in un drifter che ha un campo di utilizzo estremamente ristretto sia come forza del vento, che come andatura.
E' una vela di dimensioni simili al genoa ma più panciuta, tessuto molto leggero, tipo spy con bugna alta da usare esclusivamente con venti leggeri/quasi inesistenti, dà il meglio di se dalla bolina larga al traverso, al lasco non rende e veniva sostituito dallo spy leggero.
Normalmente era senza garrocci e per farlo portare bene si doveva lasciare un pò di curva al bordo di ingresso.
Esisteva poi una vela simile come taglio ma più robusta, in dacron,
questa la si portava ingarrocciata sullo strallo di prua e la si utizzava con venti più forti fino all traverso/piccolo lasco, poi si passava allo spy, si chiamava reacher.
Oggi con un buon gennaker o similare non vedo l'utilità di investire in un drifter che ha un campo di utilizzo estremamente ristretto sia come forza del vento, che come andatura.
