04-02-2008, 02:46
Caro Enzo,
l'ABC non mi serve proprio.
Il radar costruisce graficamente il bersaglio dal numero N di impulsi ricevuti dal bersaglio e non da un singolo impulso. Il fatto che il radar riesca a ricostruire (con tutti i limiti che trascuriamo per semplicità) proporzionalmente i bersagli tra loro è dovuto al fatto che illumina ogni parte di ogni bersaglio per lo stesso periodo di tempo, il cosiddetto Dwell time. Se nell'ambito del dwell time io invio con un dispositivo elettronico una radiofrequenza analoga a quella di ritorno, ovvero un numero di impulsi superiori ad N e tra l'altro con un necessario ritardo (dovuto all'attivazione del sistema di risposta) il radar lo interpreta come un bersaglio più grande.
Il tuo ragionamento è corretto per un riflettore radar non per un apparato come (sembra essere) questo.
l'ABC non mi serve proprio.
Il radar costruisce graficamente il bersaglio dal numero N di impulsi ricevuti dal bersaglio e non da un singolo impulso. Il fatto che il radar riesca a ricostruire (con tutti i limiti che trascuriamo per semplicità) proporzionalmente i bersagli tra loro è dovuto al fatto che illumina ogni parte di ogni bersaglio per lo stesso periodo di tempo, il cosiddetto Dwell time. Se nell'ambito del dwell time io invio con un dispositivo elettronico una radiofrequenza analoga a quella di ritorno, ovvero un numero di impulsi superiori ad N e tra l'altro con un necessario ritardo (dovuto all'attivazione del sistema di risposta) il radar lo interpreta come un bersaglio più grande.
Il tuo ragionamento è corretto per un riflettore radar non per un apparato come (sembra essere) questo.
