AMEL - FR - Amel 54
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nicomast
prima cosa Nicoletta...grazie...
forse c'è stato un frainteso, io parlando di 'giro del mondo' intendevo passando dai tre capi sul percorso di gare come Whitbread o Vendèe Globe,e su questi percorsi non mi dire che si può sempre evitare di beccarsi una depressione di quelle cattive, non per questo si è dei cattivi marinai. E' chiaro che girare il mondo tra i tropici , anche se ci sono degli uragani in queste zone, è più facile evitarli tenendosi informati essendoci anche maggiori ridossi raggiungibili abbastanza rapidamente.
L'importante è capire di che cosa si parla in un senso o nell'altro....
e confermo che conosco molto bene una persona che ha partecipato alla prima edizione della Whitbread , con la barca che è nell'avatar, e che ha trovato mare decisamente grosso, ovviamnete in queste zone non ci si va per diletto....
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ok, scusa Nicoletta.
Io parlo solo di gente che gira il mondo in barca per divertimento, senza nessuna fretta d'arrivare alla meta.
Le regate sono un'altra cosa, anche perchè lì parti e arrivi non quando vuoi tu, ma devi competere con altri ed attenerti ad un programma ben preciso.
Il tema era l'Amel 54: con un Amel 54 nelle regate, anche lunghe, NON sei competitivo per nulla.
Ho spiegato quindi il perchè personalmente non comprerei mai una barca del genere e che cosa invece mi comprerei per fare ciò che dicono di voler fare con l'Amel: cioè andare a passeggio per gli oceani.
Se devo 'vivere' in mare, fare molte miglia in oceano per mesi, mi spiace ma mi compro un CAT, non un Amel, particolarmente se le mie mete sono posti ameni e piacevoli con barriere coralline e soprattutto se non ho a disposizione equipaggi numerosi..
Infine il CAT lo governo con un dito anche da solo, l'Amel, no.
E per concludere, visto che si deve stare in mare per mesi, il comfort comincia a diventare molto importante ed un CAT ti offre un comfort 10 volte superiore a quello del monoscafo in navigazione e 100 volte superiore fermo in rada.
Se debbo prendere un esempio da gente che naviga in oceano per migliaia di miglia, non prendo come esempio Soldini, uno pagato per fare ciò che fà, ma qualcuno che macina miglia su miglia per diporto e per divertirsi.
Sono ben distinte le due cose, come sono ben diverse le cose e le sensazioni che cerchi..
A me di fare la Withbread non potrebbe fregar di meno.
1) Odio stare al freddo in mare
2) Odio ballare come un matto tra le onde su una barca
3) Mi piace metter la pancia al sole sulla Great Barreer
Ognuno sceglie anche il mezzo per divertirsi il più possibile. C'è chi si diverte tra le onde con un Amel o con un HR. Io non sono tra questi.
A me di doppiar capi interessa poco. In genere non si tratta di posti poi tanto belli e comunque li ho già visti ed inoltre non avrei nessun problema a farlo anche con un CAT, se mi venisse improvvisamente la 'capite' acuta..
Tom
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-03-2008 17:10 da bozzello.)
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