08-03-2008, 16:43
Le AGM e quant'altro sono ottime dal punto di vista della manutenzione nulla e altro, ma volevo chiederti Gedeone che cosa cambia tra una batteria ad acido libero rispetto ad una AGM oppure gel. Mi spiego: quali sono i vantaggi e svantaggi dei diversi tipi di costruzione? le prestazioni delle batterie sono identiche oppure una consente cicli di carica/scarica più profondi e/o una maggiore durata nel tempo? forse le une sono più pesanti e occupano più spazio delle altre a parità di prestazioni fornite?
Lessi una volta un articolo nel quale si aborrivano le batterie ermetiche, in quanto se ci si sbaglia una volta a caricarle e si manda in ebollizione il liquido contenuto all'interno di esse, queste non possono più essere ripristinate, e sono letteralmente da buttare. Io concordo con questa filosofia, in quanto reputo il sistema batterie ad acido libero come qualcosa di più semplice ed affidabile, in quanto posso avere un controllo diretto dello stato delle batterie andando a misurare con un densimetro la densità dell'elettrolita, e rabboccandolo quando ce ne fosse bisogno. Inoltre posso valutare dalla frequenza dei rabocchi dell'acqua se i miei cicli di carica sono corretti oppure sono troppo rapidi.
Io credo che una piccola cultura sulle attrezzature di bordo debba essere sempre necessaria, le non mi sembra di essere stato troppo tecnico, in fondo abbiamo valutato solo due parametri! per comprare una batteria non servono le equazioni differenziali di descrizione del moto degli ioni all'interno delle batterie! poi, col rischio di essere di parte, le batterie più grosse le ho sempre viste ad acido libero, come ad esempio www.rollsbattery.com
Credo che forse solo l'1% delle persone abbia veramente chiaro come alimentare i servizi di una barca e come ottenere il massimo da queste. Forse io sarò sofisticato ma mi sorprende vedere che ancora oggi si possa pensare di utilizzare batterie da avviamento e servizi dello stesso tipo, utilizzando un bel parallelatore per la ricarica. Oppure non capire l'importanza di avere un caricabatterie 'intelligente' piuttosto che un caricabatterie da due soldi comprato al discount.
Questo è solo il mio parere, volevo solo fare un po' di informazione, e giustamente come mi hai sottolineato sono Ah... piccola svista!
Lessi una volta un articolo nel quale si aborrivano le batterie ermetiche, in quanto se ci si sbaglia una volta a caricarle e si manda in ebollizione il liquido contenuto all'interno di esse, queste non possono più essere ripristinate, e sono letteralmente da buttare. Io concordo con questa filosofia, in quanto reputo il sistema batterie ad acido libero come qualcosa di più semplice ed affidabile, in quanto posso avere un controllo diretto dello stato delle batterie andando a misurare con un densimetro la densità dell'elettrolita, e rabboccandolo quando ce ne fosse bisogno. Inoltre posso valutare dalla frequenza dei rabocchi dell'acqua se i miei cicli di carica sono corretti oppure sono troppo rapidi.
Io credo che una piccola cultura sulle attrezzature di bordo debba essere sempre necessaria, le non mi sembra di essere stato troppo tecnico, in fondo abbiamo valutato solo due parametri! per comprare una batteria non servono le equazioni differenziali di descrizione del moto degli ioni all'interno delle batterie! poi, col rischio di essere di parte, le batterie più grosse le ho sempre viste ad acido libero, come ad esempio www.rollsbattery.com
Credo che forse solo l'1% delle persone abbia veramente chiaro come alimentare i servizi di una barca e come ottenere il massimo da queste. Forse io sarò sofisticato ma mi sorprende vedere che ancora oggi si possa pensare di utilizzare batterie da avviamento e servizi dello stesso tipo, utilizzando un bel parallelatore per la ricarica. Oppure non capire l'importanza di avere un caricabatterie 'intelligente' piuttosto che un caricabatterie da due soldi comprato al discount.
Questo è solo il mio parere, volevo solo fare un po' di informazione, e giustamente come mi hai sottolineato sono Ah... piccola svista!
