<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da scenza90
Ciao Nicoletta,
se fai la professionista non è possibile che non tu non abbia un trascorso da regatante su derive.
Purtroppo io non faccio parte di un equipaggio professionista, ma, per fortuna conosco diversi che lo sono (a cominciare dal prodiere di Azzurra!!).
Per quanto riguarda il livello di mio figlio puoi consultare il sito dell'assolaser.
Ciao
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Io personalmente sono convinto che l'esperienza nelle derive aiuti molto (sensibilità al timone, posizione, etc), ma devo dirvi che ho notato in derivisti 'non evoluti', che cioè non sono poi passati ai cabinati, un certo disagio nell'affrontare condizioni di vento e mare appena appena un pò più dure del normale. Rimane, in sostanza, una certa paura della scuffia (tanto per restare in tema).
Secondo punto:
Se guardiamo le classifiche dei campionati della mia città, le posizioni di testa sono equamente ripartite fra:
1) ex derivisti
2) ex monotipisti di minialtura
3 cabinatisti
Uno dei migliori in assoluto, anche a livello nazionale - Siculiana - tanto per non fare nomi, è arrivato alla vela già adulto...
Poi abbiamo i fratelli Bruni che invece sono nati sulle derive.
Dunque la verità assoluta non esiste; nella vela così come in ogni altra manifestazione dell'umano intelletto



BV