11-12-2008, 02:45
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-12-2008, 23:59 da einstein.)
ciao Lenny, vedo che non ti ho convinto. Perche' insisti con l'effetto VENTURI sul canale tra vela di prua e randa? Se non erro all'inizio del mio intervento non a caso, ho tirato in ballo la PORTATA;infatti il principio di Venturi funziona solo nel caso questa rimanga costante, solo cosi'ad una strozzatura del condotto corrispondera' una proporzionale accelerazione del flusso.Quindi mettendosi nei panni del vento, perche' dovrebbe per forza infilarsi in quella strettoia quando ha l'alternativa di passare anche sopra e sottovento dell'insieme,(genoa e randa) diminuendo cosi' la sua PORTATA? Non e' un passaggio obbligato;percio' le molecole del nostro caro vento,che non amano gli sforzi, sfuggono all'esterno del corridoio. L'ostacolo e' creato dalla viscosita' dell'aria che viene rallentata (non accelerata)sulle pareti per il principio di continuita'.Questo rallentamento si fa sentire fino a una certa distanza e 'ostruisce' piu' o meno fortemente il passagio fra le due vele. Viene a crearsi una sorta di 'ingorgo' come se,in una strada,la pavimentazione rovinata sui lati, impedisse una circolazione normale. Alcune molecole che, in condizioni normali,avrebbero dovuto attraversare il corridoio, sono deviate verso l'esterno,dove lo scorrimento e' piu' agevole. La maggior parte di esse e' attirata verso la zona nella quale il flusso e' piu'veloce cioe' verso la depressione sull'estradosso della vela di prua; ne consegue un aumento della quantita'di massa che attraversa quella zona, cioe' un'accelerazione del flusso con conseguente aumento dell'aspirazione. Con una maggiore depressione sottovento e una maggiore sovra-pressione sopravvento, le prestazioni della vela di prua migliorano per la presenza della randa. Sfortunatamente sulla randa accade l'inverso. Sottovento ad essa,il flusso d'estradosso,indebolito, perde una parte della sua accelerazione; sopravvento, invece, accelera per l'arrivo di nuove molecole, che, senza la presenza del fiocco,sarebbero passate sottovento. La sovra-pressione si affievolisce. Quindi, con una minore depressione sottovento e una minore-sovrapressione sopravvento, la randa e' penalizzata dalla presenza della vela di prua. Ora la pianto perche' ti avro'abbondantemente scassato.
ciao- einstein.
Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 31,03 KB
ciao- einstein.
Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 31,03 KB
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
