<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da brisone
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da silver
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da andros
una carica elettrostatica una volta andata a massa si estingue
totalmente.
il fenomeno si è presentato a plancetta bagnata.
asciugata lei fine del fenomeno.ribagnando riappariva.
deep la plancetta nn è a diretto contatto con l'acqua
ma baganando tutto per capillarità certamente si chiudeva un probabile circuito.
era la mia massa (-) che girava? ma - con - nn dovrebbe dare nulla.
era corrente che veniva da fuori? sempre massa è....o nò?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] il circuito (albero, sartie, paterazzo ecc.)potrebbe essere completamente isolato dal resto della barca, quindi caricarsi elettrostaticamente per effetto del vento, per cui una volta scaricatosi attraverso il corpo di Andros , la plancetta bagnata quindi il mare, in breve tempo (dipende dal vento) ricaricarsi....potrebbe??
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
La 'scossa' si avverte quando si toccano due conduttori che hanno una differenza di potenziale, è probabile l'ipotesi della carica elettrostatica o quella di un potenziale, in particolari situazioni, generato dall'accoppiamento di metalli diversi, basta 'unire' elettricamente la plancetta ed il paterazzo e non accadrà più.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Beh, non accadrebbe nemmeno se ci fosse una dispersione, unendoli elettricamente.... magari prende fuoco la barca perchè fai corto, ma la scossa non la prendi più