zankipal
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Rollafiocco affidabili?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kermit
Io ho un facnor che sta sulla barca dal 1999, ha sempre rollato in ogni condizione di vento ed ho preso anche delle belle sventolate. Il facnor di quegli anni ha un difetto sulle boccole in plastica che sono a contatto con lo strallo. Sono costituiti da due semigusci che si accoppiano sullo strallo con un blando incastro e tenute unite dai profili in alluminio esterni.
Può succedere che sotto sforzo si disaccoppiano scorrendo all'interno e fanno aumentare l'attrito sullo strallo fino ad bloccarsi. Mi sono accorto dal cavo spiroidale nella parte alta che era stressato vicino all'imbiombatura.
Qualche tempo fa ho rifatto lo strallo nuovo e rimontato il rollafiocco. Nel montaggio ho accoppiato le boccole di plastica mettendo del silicone nei punti di unione. Ora gira che è una meraviglia
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Il segreto valido un pò per tutti gli avvolgifiocchi è quello di mettere un anima in corrispondenza della testa girevole (30cm circa prima della fine del profilo in alto) in modo da limitare la deformazione del profilo causata dalla tensione della drizza che altrimenti rovina la parte in alto del profilo.
Alcuni anni fà ho dovuto riparare un Facnor su un GS46.3 dopo che questo aveva fatto il giro del mondo (Ravenna-BoraBora e ritorno), le viti che uniscono le anime di giunzione al profilo, rendendolo solidale ad esse, a causa delle molte ore di navigazione con catenaria tipiche delle andature lasche, si sono rotte tranciandosi di netto in corrispondenza delle teste, liberando le anime che si sono mosse all'interno del profilo e hanno separato la canaletta in più parti con le conseguenze che ti lascio immaginare.
Questo è uno degli inconvenienti più gravi che possano capitare su un avvolgifiocco in quanto oltre che rompere la vela ne proibiscono l'ammainata, per evitare questo inconveniete i vari produttori utilizzano diverse sistemi, su Harken le viti sono avvitate all'anima ma non sono solidali con il profilo fungendo da chiavetta, Bamar mette un rivetto al centro, Profurl una punzonatura, Furlex un sistema continuo di anime ecc..
Stiamo parlando però di casi limite di navigazioni intense, in un uso normale se ben montato e periodicamente ispezionato nessun avvolgifiocco di nuova produzione ha grossi problemi di funzionamento.
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31-01-2009 18:24 |
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