Caro Mario, in effetti i programmi 'pro' hanno la doppia opzione: o si inserisce la misura in linea retta e, in base alla forma in volo desiderata, automaticamente il software si calcola le 'girths' (le catene lungo la superficie), oppure, dovendo riprodurre una vela di cui si conoscono le misure, o dovendo fare una vela da stazzare entro determinate girths, si possono inserire direttamente queste ultime.
In ogni caso, tutti i software di progettazione sono solo degli strumenti e non sostituiscono le conoscenze e le capacità 'dell'utente'

; Finot, quando sono usciti i primi software di progettazione per le imbarcazioni disse (circa): 'con questi sistemi sarà più facile disegnare delle brutte barche più in fretta.....'
Quello che stai adoperando è un giochino.....se vuoi qualcosa che realmente funzioni, ci vogliono le dita di un paio di mani per contare le migliaiate di euri che servono....solo per il software.....non parliamo dell'hardware.
Il nesting è la disposizione ordinata dei pannelli sulla pezza per il taglio (scusa se non l'avevo spiegato); bisogna anche rispettare la direzione del filo del tessuto nei pannelli: dritto e 'sbiego'.
Infatti, il problema che non hai ancora affrontato è quello del taglio manuale dei pannelli curvi che il programma ti da in output: tagliando manualmente meglio fare dei box piatti e trasferire le curve sulle giunture dei box.....si risparmiano tempo e bolle indesiderate sulla vela.
Ciao
P.S. i box sono le macrozone di pannelli radiali/verticali in cui è suddivisa la vela.