Ciao Tommy,
il tuo armatore o è un 'matto' (in senso bonario) o è un grande appassionato. Ha un'idea di quello che lo aspetta? Mi permetto di scriverti questo perché ho già vissuto un'esperienza con l'armatore del Fairlie che, pensa, era alla sua prima barca.
Se nel 1960 lo hanno trasformato in un cutter Marconi, i motivi ci sono. Per tornare indietro non solo serve il bompresso, ma un albero diverso sperando che sia possibile modificare quello esistente, un boma più lungo sperando nel migliore dei casi di poter allungare quello esistente, un picco e una compressa ferramenta da rifare di sana pianta. Occorrono poi due aste se vuole completare l'armatura con la controranda. Il risultato finale? Una barca da sogno per condurre la quale occorrono almeno 4 - 5 persone che sappiano andare.
Quanto alle misure del bompresso che mi ha inviato non so che dirti; 1,2 m di sbarzo mi sembrano pochi ma bisognerebbe verificare su barche di pari lunghezza e inoltre è necessario tenere di conto della robustezza dei punti di forza sulla ruota di prua.
Ti allego delle foto, una in particolare è quella di Bonafide che è un cutter Marconi più o meno delle dimensioni della vostra barca. E' di proprietà di un romano che la porta sui campi di regata disarmata e con camion perché la barca è senza motore. E' la barca che in regata dà la paga a tutte quante, anche a quelle molto più grosse.
Quanto alle foto dei particolari, chiedimi esattamente di cosa hai bisogno e vedo di procurartele cercando nel mio archivio o scattando le foto direttamente sulla barca che è abbastanza vicina a casa mia.
Un salutone, Marco
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 33,22 KB
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 33,22 KB
Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 92,98 KB