Grazie molte del consiglio....ed delle dritte...
quello che so della barca è che è passata da dottore a dottore circa tre prima di arrivare a me...già qualcuno mi ha detto che la barca è un pò ballerina a causa del poco peso sotto....ma non so cosa volesse intendere...boh?? Io non ho ancora avuto modo di uscire x via dei restauri in corso....spero di aver fatto cmq un buon acquisto e che sia in grado di tenere la falchetta in acqua senza rischi insomma...ci sono rischi di scuffia?? Terrà bene anche il lago grosso??
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Messaggio inserito da PaoloB3
Complimenti per il Flash!
Ne ho avuto uno anch'io (fine anni '70) ... conosci la storia del tuo? Sai che nome aveva (se mai e' stato cambiato)?
Circa l' amantiglio ... non e' fondamentale.
Uscita di Pasquetta, in due, mia moglie ed io: ho fatto come segue, una manovra ormai studiata da anni ...
- barca preparata a terra con borose gia' passate prima di uscire
- quando siamo entrati nel vento, ho lascata la randa
- poi ho lascato il vang
- ho mollato 1 metro circa di drizza randa (ho fatto un riferimento col pennarello) ed il boma si e' appoggiato sulla battagliola
- sono saltato in coperta ad agganciare l' anello della randa sull' attacco del boma
- ho ritesata la drizza randa
- ho tesata la borosa
- ho puntato vang e ricazzato la randa
Manovra poi ripetuta per prendere anche la seconda mano .... in due col peler di fronte a Torri facevamo fatica a tenerla dritta.
Un consiglio: se esci dalla riva veronese o dalla bresciana, prenderai il peler (unico vento che ricchiede i terzaroli ogni tanto) sempre da dritta o da sinistra. Sistema le manovre in maniera da lavorare il piu' possibile da sopravvento: il Flash e' molto largo per la sua lunghezza e risente molto dell' assetto trasversale.
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