07-01-2016, 10:39
(06-01-2016, 16:27)acquafredda Ha scritto: Ciao, innanzitutto complimenti per il lavoro!!Ciao.
Volevo chiederti un chiarimento circa le connessioni che hai realizzato.
Dallo schema vedo che:
- L’output nmea del bridge della gadgetpool e’ collegato al RS232 – USB che va al Raspberry Pi2 (4800 baud)
- Uscita NMEA Radio VHF Navicom 650 per GPS e AIS e’ collegato al RS232 – USB che va al Raspberry Pi2 (38400 baud)
- Il Ricevitore Navtex Nasa Marine è collegato via cavo USB – RS232 al Raspberry Pi2 (38400 baud)
ma queste tre connessioni rs232-usb sono collegate alle tre porte usb del Raspberry (ossia hai tre convertitori rs232 - USB impostando poi su ogni singola porta le velocità baud) oppure hai usato un unico convertitore al quale hai collegato bridge gadgetpool/VHF/Navtex??
Scusa se la domanda può apparire sciocca, sto cercando di capirci un po di più e maggiori dettagli su come hai realizzato le connessioni mi chiarirebbero un po di più le idee
Ciao e ancora complimenti
Per rispondere a questa domanda devo andare un po' sul tecnico, mi spiace non riuscire ad essere piu' chiaro per chi non e' pratico.
Ho usato tre adattatori RS232-USB, per intenderci quelli 'normali' da pochi euro, non quelli opto-isolati.
Tramite udev ho configurato questi tre adattatori seriali in modo che vengano visti dal sistema operativo come:
/dev/navtex
/dev/bridge
/dev/vhf
A questo punto ho configurato due 'demoni' gpsd per funzionare uno con /dev/vhf sulla porta 2947 e l'altro con /dev/bridge sulla porta 2948.
Infine ho configurato opencpn per ricevere come input questi due stream nmea da localhost. In questo modo non ho avuto bisogno di multiplexer o altro.
Inoltre in questo modo posso usare uno smartphone o un tablet, connessi alla rete wifi della barca, con opencpn per android e stream dati il server raspberry al posto di localhost e le stesse porte indicate prima.
Spero di aver spiegato almeno la logica.
ciao,
stefano
