ulpiano
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RE: Grand Soleil 39
Dal 18 marzo 2015 ne sono un fortunato armatore. MI avventuro dunque con 2 parole dopo quasi un anno di navigazioni.
La barca viene prodotta dal cantiere in 2 esemplari una versione RACE ed una CRUISE.
I disegni sono gli stessi (Claudio Maletto), le differenze riguardano il materiale con cui vengono realizzate le paratie, l'assenza di finestrature laterali nell'opera morta, le appendici e la posizione dei winches in uso al randista per quanto riguarda il piano di coperta (immagino anche l'albero).
La versione RACE, se ben portata, va molto bene in regata. All'ultimo campionato italiano Morgan IV e Sagola sono rispettivamente arrivate prima e seconda di categoria.
Io posseggo una versione Cruise che ho scelto in versione 2 cabine ed 1 bagno senza legni in tuga né sul ponte, solo in pozzetto. Per la crociera, se non ospiti 100 persone bella esteticamente e comoda; piena di dettagli e buone rifiniture.
Con l'acquisto di questa barca ho deciso di riprendere le regate e quindi due parole le spendo anche qui. La barca sotto questo aspetto viene venduta dal cantiere piuttosto scarna. Ottoni al minimo, attrezzatura Harken ma sottodimensionata, drizze e scotte oneste (ma niente di più), appendici non rifinite a dovere. Se tornassi indietro quindi curerei più nel dettaglio l'acquisto risparmiando quattrini visto che già alla prima regata le prime cose saltano e le restanti alla seconda. L'errore comunque ritengo sia stato più mio, ho pagato l'inesperienza del primo acquisto di un nuovo (in passato ho sempre avuto barche usate). Tuttavia il gran disegno di Maletto si sente quando la barca è alleggerita, attrezzata e regolata al punto giusto. Raggiunto questo equilibrio la barca è davvero bella, sente molto le minime regolazioni e la disposizione dei pesi. Ovvio che parliamo di un cruiser/racer e non di un TP 52. Per i bastoni vuole uno Spi in testa, con un tangone non esagerato. Il randista dovrebbe essere un nano culturista per svolgere bene il suo lavoro (nella versione RACE è tutto molto diverso) perché è stata prediletta la possibilità per il timoniere di regolarsi da solo la randa in crociera.
Nel complesso sono comunque molto soddisfatto. Ritengo che il cantiere lavori bene i fondamentali ed anche il post vendita sia di buon livello. Ci tengono a farti sentire parte della famiglia ed a mio giudizio ci riescono senza scadere.
...pochi possono dare del tu al mare e quei pochi non lo fanno.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-02-2016 15:09 da ulpiano.)
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01-02-2016 19:42 |
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