Oggi mi è arrivata una risposta da costruttore di lifejackets: Challenger.
Challenger è l'unico che mi autorizza a divulgare i dati.
Cosa che faccio subito, a beneficio degli ADV ai quali possa interessare, insieme ai dati degli altri, unici a dare risposte, ma che non hanno acconsentito a divulgarle:
Costruttore - press.normale - press.massima -press. di scoppio.
Challenger : ----- 70 mb ----------210 mb ----------nc
Costruttore K: --- 100 mb ------------ nc --------- 1200 mb
Costruttore P:-----150 mb ------------ nc ---------- nc
Costruttore M: ----130 mb --------1350 mb (*)---- nc
(*) pressione che si evince da un filmato in rete nel quale "sembra" che questa sia la pressione di collaudo in fabbrica.
Per la verità "sembra" anche che si tratti di una fabbrica europea e, comunque, non cinese.
Gli altri costruttori di lifejacket, o non rispondono o scrivono chiaramente che i dati non li possono divulgare. Mia personale opinione: non li conoscono!
Comunque, dai pochi dati disponibili (sopra elencati) si evince che i giubbotti autogonfiabili sono molto diversi fra di loro e che, quindi, non esiste una normativa costruttiva unificata. Anche un palloncino gonfiabile colorato (per bambini) può dare 180N di galleggiamento. Ma per quanto tempo mi tiene a galla?
Come dire che: "la sicurezza della nostra vita è lasciata alla discrezione di qualche costruttore di PFD (Personal Floating Device)".
Alla fine deciderò di dotare la mia barca di giubbotti che mi consentano di effettuare prove di funzionamento e tenuta, ogni volta che lo riterrò necessario.
Questo è quanto. S.E.&O.
A beneficio di coloro che possono essere interessati.
B.V.