Non so se mi basta la memoria

L'ultima è stato il corpomorto del fottutissimo ormeggio che ha mollato per il maltempo. Danni: buco alla poppa causa sporgenza idiota del pontile galleggiante. Rimedio: stucco e pittura

La prima è degli anni '60: rottura del perno che tiene la barra sull'asse del timone(bulloncino da 6!) :27:mentre entravo alla Fiumara con onda frangente. NB: barca nuova, uscita dal cantiere 3 giorni prima.
Rimedio: ormeggio a vela e cacciavite al volo

Interessante l'apertura del martelletto della sartia bassa dopo 3 giorni di scirocco bello teso giù per Carloforte/Cagliari.
Me ne sono accorto solo perchè andavo a sostituire l'antennina del vhf, anche lei crepata: per le frustate?
Rimedio: sostituita con la vecchia che avevo cambiato per prudenza e tenuto a bordo. Menomale, perchè poi abbiamo preso 30 nodi di maestro. W i frazioneti e lo IOR!

Dolorosa la distruzione del genoa per una tromba d'aria al Circeo,

benchè fosse rollato stretto e legato come d'uso. la corpi Pantaenius non pagò. Rimedio: nessuno

Bozzello scotta randa esploso. Notte di traversata in solitario Sardegna-continente, vento non un granchè, mare poco mosso, un piacere totale al chiar di luna. Causa sbattimento mentre ero sottocoperta, visto poi
una corrosione del perno Rimedio: sostituito con altro, non senza una bella ginnastica

Continuo a pensarci, per oggi contentatevi