(19-08-2016 19:57)Mrfool Ha scritto: (18-08-2016 22:25)ZK Ha scritto: (18-08-2016 01:11)Mrfool Ha scritto: [quote='ZK' pid='438990650' dateline='1471469254']
..
È ovvio che in una situazione del genere non quella su cui si discute, altrimenti di che parliamo?
parliamo di:
(06-08-2016 08:12)franco53 Ha scritto: Su una famosa rivista mensile del settore nautico, nell'articolo firmato di un importante skipper (non faccio nomi, temo di infrangere il regolamento) leggo che nelle andature di poppa e con mare formato per ridurre il disagio del rollio a bordo, è bene chiudere la randa e procedere con il solo genoa, magari ridotto,meglio ancora se regolato come l'andatura di bolina larga,...
quelli nella foto sono meno di 40 nodi, onde tra i 4 e i 6 metri... forse meno.
sono condizioni che nel golfo del leone (tipo facendo una palermo montecarlo) trovi facile, magari e' la volta buona che qualche super skipper si converte.
Allora: la descrizione che hai riportato tu secondo me non è da 40 nodi di vento, ma io l'ho presa per massimo 30.
Qual è la differenza? Con 30 mi ci sono trovato e so che con due mani di terzaroli alla randa gestisco senza problemi la barca, con 40 non mi ci sono mai trovato e non mi ci voglio trovare. Comunque è interpretabile: tu in quella descrizione ci hai letto 40, io 30.
sono meno di 40, so riconoscere molto bene i 12, i 20 i 40 e gli oltre 60, con le misure in mezzo una foto non mi basta. sono piu di 20 e meno di 40.
l' onda, l'andatura e il tipo di barca fanno molta differenza.
un class 40 in quelle condizioni si comporta come un treno sui binari, una barca con la poppa stretta se non anticipi ogni onda te la metti per cappello, una volta in strapoggia e subito dopo in straorza.
la differenza tra 30 e 40 e' importante per la pressione del vento, 9 a 16, 40 e' quasi il doppia che con 30.
la differenza si sente sull' apparente, se fai 15 nodi pare di essere in una situazione di calma, se ne fai 5 senti tutta la pressione del vento che incombe.
una barca dislocante che dai 7-8 non si schioda in quelle situazioni diventa molto difficile da gestire con la randa su, mi sono trovato con 35 nodi a fine maggio quest' anno sotto populonia (ccol vento che veniva da dietro e da sopra, a tutta tela con un gs 37, a 9.6 si piantava nell' onda e toccava controllare e anticipare, ho tolto randa e' ho continuato alla stessa identica velocita media col pilota. io non sono certo un "famoso pilota", magari a salivoli ci arrivavo anche in quel modo ma, basta che l' onda cresca ancora un po e ti ritrovi con una barca fuori controllo.
e' l' onda piu che il vento che ti spinge a cercare un comportamento poggero quando si fa importante, perche modifica di molto la stabilita della barca e la sua velocita critica.
quest' anno alla roma Liberamente ha preso 18.6 nodi su un ondo fatta bene, su quella barca la randa la puoi tenere in poppa fino a non so quanto, ma questo non vale come regola.