(19-08-2016 16:34)kitegorico Ha scritto: Refosco e Garibaldi, vi ringrazio ma se leggete il mio post iniziale c'è un Ps col quale speravo di poter evitare raccomandazioni e ricevere risposte su quanto chiesto.
Grazie comunque son sicuro che voi la 220 attaccata non la lasciate mai ma ho forse la stessa sicurezza che voi la barca non la usate d'estate tutti i giorni con la famiglia ( e la sue esigenze elettriche) rientrando poi a casa la sera. Se non fosse così sarei sinceramente curioso di sapere come fate a tornare il giorno dopo in barca alle 9 con le batterie cariche ed il frigo (pieno) a temperatura (a meno di fare due traslochi al giorno.....o un divorzio....)
Buondi'! un pochino mi sento tacciato di diportista di banchina.... Rispondo ai 2 quesiti: 1- batterie ne ho 2 : una resta attiva per le funzioni necessarie (es Frigo, luce di fonda ). Il dimensionamento e' adatto a superare una notte. In genere pero' stacco tutte le batterie. Il frigo resta fresco per molte ore, sufficienti per la normale cambusa (ovvio non surgelati e gelati); al mattino - per avere subito il ghiaccio per il gin&tonic, porto da casa una borsetta termica con ghiaccio. Poi esco e il frigo in poco tempo va a temperatura "birra fresca bevibile". 2: 220 attaccata: no. Il circuito "di terra" (sulla mia barca e' a neutro quasi isolato: il boiler ha la resistenza col filo di protezione giallo/verde.... ma ovviamente, via liquido, e' in collegamento non metallico col motore) Ho sentito-e visto- casi sia di effetti corrosivi sia guasti da e per altre barche vicine.... la terra di banchina come e' realizzata??? Non penso che il diportista si documenti del lay out nella darsena e la la disposizione dei dispersori e il collegamento alla piu' vicina cabina o sottostazione di trasformazione etc etc per valutare e decidere che non esiste rischio per le persone ... e per le cose. Penso che tutti si fidino "dei salvavita" come a casa. Una regola che mi sono imposto, ma nella vita di sempre, è di valutare le azioni/scelte di mitigazione del rischio: in primis con l'eliminare la fonte del pericolo.
PS: finora non ho divorziato, e l'equipaggio familiare subisce le mie imposizioni! (anche col mugugno, come previsto dalle regole marittime) BV