(29-08-2016 06:59)Utente non piu attivo Ha scritto: Concordo che non ci si può affidare completamente a questi software, son sempre software, e come le previsioni, spesso non azzeccano! Giusto il discorso correnti e vicinanza alla costa, io credo che chi arriva avanti a certe regate lunghe ha a bordo un tattico che a quelle regate via ha partecipato almeno 5 volte (tanto per dare un numero), conosce bene tutti i passaggi, i venti e le correnti in base al meteo di quel momento, oltre ad essere un buon conoscitore del meteo in generale
Il software non sbaglia, esegue per te una serie di calcoli e ti da il risultato. Sarebbe come dire la calcolatrice sbaglia.
Giusto per i primi rudimenti si posson leggere le quattro righe presenti du wikipedia:
https://en.wikipedia.org/wiki/Sailing_we...prediction
I GRIB non son altro che delle previsioni scritte in una lingua speciale, il GRIB appunto. I dati in esso contenuti, le previsioni appunto, possono essere accurati o meno e questo dipende da molti fattori.
Non servono necessariamente software per elaborare una rotta, si puo' benissimo fare a mano anche se il tempo e la fatica per farlo scoraggerebbero anche i piu' pazienti immagino. Utilizzare dei software per far i calcoli toglie la parte ripetitiva e noiosa affidandola alla macchina ma la conoscenza del tipo di calcolo che si sta facendo e dei risultato che ci si aspetta è imprescindibile.
Problema: Devo andare dal punto A al punto B, quel'è il percorso ottimale da seguire?
Provate a dare qualche risposta tenendo conto che:
Bisogna definire che cosa si intenda per percorso ottimale: Ottimale in termini di tempo?, distanza percorsa?, consumi?, luoghi da visitare?, luoghi da evitare? etc etc etc
Definiti i parametri per i quali voglio ottimizzare il percorso, devo decidere come procedere per raggiungere il risultato.
Semplificando il concetto il percorso tra A e B è la curva che unisce i punti A e B. Tale curva è un insieme continuo di punti, ovvero presi due punti interni alla curva A-B che chiameremo A1 e B1 è sempre possibile trovare un punto C1 equidistante da A1 e B1 e questo indipendentemente da quando vicini possiam prendere i punti A1 e B1.
Ottimizzare un percorso continuo è impossibile poichè infiniti son i punti che vanno da A a B ed infinito sarebbe il tempo necessario.
Bisogna quindi passare da un sistema continuo ad un sistema discreto riducendo gli infiniti punti in una manciata di punti e trasformando la curva in una spezzata.
E qui arriva la prima valutazione da fare, quanti punti considero? maggiore è il numero maggiore sarà la precisione (ci si avvicina alla curva) ma piu' complessi e lunghi saranno i calcoli.
Per il momento mi fermo qui in attesa dei vostri commenti e dei commenti degli esperti in materia, se volete approfondire l'argomento o se quello che ho scritto non è chiaro (e ne son quasi sicuro che non lo è) chiedete pure nei limiti delle mie conoscenze amatoriali proverò a rispondere.