(06-01-2017 23:41)zankipal Ha scritto: (06-01-2017 22:27)Trixarc Ha scritto: Ho rimediato queste foto di mia figlia...notare il casco regolamentare con tanto di lampada. Dice che le è servito perché ha sbattuto la testa contro l'albero un paio di volte. Ma è solo alle prime armi e ammette che scendere contro una parete di roccia, anche se su un vuoto di 40 metri ma al buio, è un'altra cosa.
Bisogna provare comunque con altra drizza di sicurezza ed eventuale abbinamento di banzigo per la "comoda" sosta in testa d'albero. Appunto da studiare ancora.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Deve mettere la drizza più attaccata all'albero e tesata a ferro, rispetto alla roccia si deve stare più in verticale e attaccati all'albero, se no si fa una fatica bestiale e si rischia di farsi male.
Io così come fa tua figlia lo faccio solo quando vedo risalire lungo lo strallo di prua per intervenire sulla canaletta dell'avvolgifiocco, ma è un incubo
Comunque ho rivisto in quest'occasione l'uso del topclimber o mastclimber che dir si voglia e la drizza viene fissata lateralmente, come ho fatto con mia figlia al secondo tentativo, o addirittura allo specchio di poppa. Comunque, come si vede dalle foto, ho la randa rollabile, quindi non posso usare la drizza di questa. Devo usare la drizza dello spinnaker davanti. Da quella parte ho pure il maledetto stralletto e il radar che rompono abbastanza. Comunque usando quel sistema della staffa come pedale ho l'impressione che stare troppo vicino all'albero sia un problema.