(07-01-2017 20:02)Luciano53 Ha scritto: Dato che la discussione si è riaperta ho voluto capire esattamente quali siano i parametri di umidità per le nostre barche e ho riguardato la perizia di acquisto di 3 anni fa, a seguito della quale ho eseguito un ciclo preventivo che mi era stata consigliato dato il basso valore di umidità rilevato.
Importante è il concetto di umidità assoluta e relativa.
Gli strumenti usati per le rilevazioni misurano l'umidità relativa che poi è riconducibile ad un valore di umidità assoluta.
La mia barca aveva al momento della perizia valori relativi del 10% con alcune piccole zone (un paio di passascafo, timone) al 20%, dopo 4 mesi a terra e al momento del trattamento i valori erano scesi relativamente al 8% e 15% (valori relativi)
Questa è la corrispondenza relativa/assoluta che ho trovato, quindi il rapporto sarebbe 18/1.
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L'UMIDITÀ NELLA VETRORESINA: La vetroresina deve avere umidità eguale o inferiore a 1% (valore assoluto) La lettura entro i valori ottimali di controllo carena in vetroresina non sabbiata deve essere circa il 18% di umidità relativa cui corrisponde circa l'1% di contenuto d'acqua.
L'umidità relativa si dice relativa proprio perché viene comparata ad un valore di riferimento.
Nel caso dell'aria, l'umidità relativa è tale in quanto comparata al massimo contenuto potenziale di umidità dell'aria alla medesima temperatura; quindi umidità relativa 30% significa che quell'aria contiene una quantità di acqua in forma di vapore pari al 30% dell'umidità massima che potrebbe contenere a quella temperatura. Se prendiamo la stessa aria e la scaldiamo o la raffreddiamo il suo contenuto di umidità in assoluto (inteso come grammi di vapore) non cambia (se non arriviamo a saturazione) ma cambia la sua umidità relativa in quanto cambia il contenuto di umidità che può contenere e quindi il suo valore di riferimento.
Nel caso della vetroresina mi piacerebbe sapere a cosa è riferito il 18% che citi, altrimenti parliamo del nulla...
Grazie e BV,
Casper