10-02-2017, 09:31
(10-02-2017, 00:59)kermit Ha scritto:(10-02-2017, 00:55)globulo rosso Ha scritto: Proveniamo probabilmente da esperienze diverse e guardiamo barche diverse. Ti garantisco che se issi una randa piu' corta di quella piu' grande che puoi issare nn e' un problema di rappresentazione .' sempre lo stesso problema: rallentare per vincere! Ora ti faccio un esempio pratico, e poi chiudo senno scocciamo gli altri. Mummy One, campione italiano orci 2016, barca splendidamente portata e ottimizzata Polli. La incontro alla Trieste S. Giovanni in Pelago, ultima regata Off Shore valida per il titolo Orci. Si presenta con gli spi piccoli, il piombo in . 3 settimane la incontro alla Barcolana: mega delfiniera di 2 metri, asimmetrico . . scheggia!!!!... Ora mi dico, che sistema e' questo, che ci costringe a mortificare le nostre barche?Quindi secondo te anche se con tutto è straveloce il sistema gli doveva abbuonare qualcosa? Non capisco.....
Ok lasciamo stare tanto la discussione sarebbe lunga
In effetti lo ha fatto, probabilmente rispetto al precedente certificato armando vele più piccole il calcolo gli ha concesso qualche secondo di abbuono .....il mumm a mio parere comunque non fa testo, è e rimane una barca velocissima .........
Riguardo la zavorra in sentina se l'hai dichiarata nel certificato e poi regati senza è truffa sportiva ed entriamo in un altro .:
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
Seneca
