14-02-2017, 13:22
eh quesito non facile quello della mura. il velaio mi belin tutte le volte che la mollo, ma quando riesco a farla salire sopravento, mi sembra di trarne sommo beneficio specialmente sui bastoni quando si è costretti a scendere al max. Il tutto ovviamente tenuto conto delle scarse qualità del timoniere.
Più in generale, da noi si usano solo genny ormai da diversi anni: riusciamo a scendere ormai in modo paragonabile agli spi in tutte le condizioni.
Vantaggio non banale è la manovrabilità: si chiamano strambate in tre secondi, si ritardano le ammainate all'ultimo istante. Diciamo che, almeno nella mia modesta opinione, il gennaker è più facile da usare e tollera di più le imperfezioni. Ma è anche vero che siamo ormai parecchio affiatati e gestiamo la bestia (160 mq) ormai con una certa serenità (mi tocco, che domenica c'è regata :-))
Per quanto riguarda la conduzione sui bordi, soprattutto con poca aria, io smetto di portare la barca dove dico io e mi metto agli ordini del tailer e faccio quello che mi dice lui in funzione della pressione che sente.
Più in generale, da noi si usano solo genny ormai da diversi anni: riusciamo a scendere ormai in modo paragonabile agli spi in tutte le condizioni.
Vantaggio non banale è la manovrabilità: si chiamano strambate in tre secondi, si ritardano le ammainate all'ultimo istante. Diciamo che, almeno nella mia modesta opinione, il gennaker è più facile da usare e tollera di più le imperfezioni. Ma è anche vero che siamo ormai parecchio affiatati e gestiamo la bestia (160 mq) ormai con una certa serenità (mi tocco, che domenica c'è regata :-))
Per quanto riguarda la conduzione sui bordi, soprattutto con poca aria, io smetto di portare la barca dove dico io e mi metto agli ordini del tailer e faccio quello che mi dice lui in funzione della pressione che sente.
