19-02-2017, 10:39
(18-02-2017, 18:28)Horatio Nelson Ha scritto: i vantaggi sarebbero una più facile gestione dello stesso in virata, ed una minima perdita in performance, che però viene recuperata in bolina, in quanto la si può cazzare di più,ed il canale randa/genoa sarebbe più performante. Non ultimo il fatto di ridurre tela con valori di w/v superiori,e quindi far lavorare la vela con la sua forma originale.
Cosa ne pensate?
A leggere il tuo post mi vengono seri dubbi sulla preparazione tecnica di questo velaio. Il "non ultimo" è in realtà l'unico vantaggio.
Premesso che condivido al 100% l'oppppinione del grande Bullo, a mio avviso questa è una scelta molto personale, da fare in funzione di quello che è il tuo stile di andare per mare e anche dei luoghi dove navighi. Se ad esempio le tue ferie fossero solo d'agosto e volessi sempre navigare nelle cicladi io ti consiglierei di fare un fiocco al 110%...

Se invece amassi le coste italiche e volessi navigare anche e soprattutto con le ariette, perché tanto tua moglie se c'è vento ti fa stare in porto, allora penserei seriamente ad un 150%...

Tieni sempre presente che ridurre la LPG delle vele di prua comporta un avanzamento del centro velico; inoltre la riduzione della base della vela crea un angolo di incidenza della vela stessa maggiore, con conseguente peggiore angolo di bolina, a meno che la tua barca non abbia rotaie molto convergenti verso prua.
Alla fine non c'è un compromesso migliore in assoluto, c'è il compromesso migliore per te, quello per me e quello per chi vuol far ginnastica a tirare su e giù vele...!
