21-02-2017, 20:06
buondi'! un commento molto banale: le valvole di sicurezza per i fluidi (acqua, aria, vapore etc) hanno un problema costituzionale: stanno sempre chiuse, quando si debbono aprire sfogano la sovrapressione.... e poi si chiudono. Che la tenuta sia garantita al 100% dopo una apertura è la difficoltà maggiore per chi progetta, costruisce e certifica una tale valvola. Ho navigato su una nave con turbina a vapore, il direttore di macchina impartiva l'ordine di non arrivare MAI in caldaia a far sfiato con la sicurezza...... peste voleva che una volta all'anno si doveva fare il test per verificarne il corretto funzionamento. Va da sé che quasi sempre si doveva passare a manutenzione, oppure tollerare un filo di vapore: una lieve perdita continua di vapore era un sacrilegio! Figuriamoci quale la tipologia costruttiva per una valvolina per uno scaldabagno (boiler). In questo caso penso sia privilegiata la semplicità costruttiva (economicità) e la sicurezza del punto d'intervento: nulla piu'. l'acqua poi non è acqua santa e pura, ergo qualche deposito o qualche attacco corrosivo altera i seggi ove è realizzata la tenuta stagna a valvola chiusa. Conclusione: nota la pressione massima dell'impianto, comprare una valvola nuova tarata/tarabile a quel valore
BV
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