RE: mischiare olii a viscosità differenti?
A maggior chiarimento, pare interessante specificare che i motori degli anni 40-50 (visto che si parla di "vecchi Mercedes"), erano costruiti per essere lubrificati con olii disponibili in quei tempi: minerali.
L'albero motore gira sulle bronzine di banco, ma non le tocca, se non all'atto dell'avviamento e della fermata.
Durante tutto il moto, l'albero a gomiti, gira sul velo di olio che sta fra le bronzine di banco e l'albero stesso, riempiendone lo spazio e mantenendo lubrificate le superfici.
Gli olii sintetici, a differenza degli olii minerali, formano un velo lubrificante più sottile, concedendo all'albero, costruito con giochi maggiori, la possibilità di "giocare" maggiormente e quindi di andare a sbattere sulla superficie della bronzina, sottoponendola a maggior abrasione.
Anche per questo motivo, quando sul mercato comparvero i primi olii sintetici, qualcuno, pensando di incrementare le prestazioni del proprio motore dell'auto, costruito per essere lubrificato con olio minerale, usando il famoso "Sint 2000", non fece altro che "fondere".
E questo, non perché quell'olio non fosse di grande qualità, ma perché era impiegato nel posto sbagliato.
Quindi: ogni motore deve avere il "suo" olio.
E, per rimanere in argomento, ogni temperatura la sua densità d'olio.
B.V.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-04-2017 09:47 da S.Barbara.)
|