RE: Fibercom hybrid dyneema versus filmless
posso dare due dati:
il mylard taftato che vende (xxyy) costa 4 euro al metro lineare, altezza 150 cm, un buon tafta spurgato e tinto ne puo costare anche piu di due.
come peso sono molti vicini, un mylar di pochi micron e' molto difficile da pesare.
l' incollaggio del mylar e' molto facile, ha un trattamento che ne alza molto la tensione superficiale, questo fa si che la colla si disponga quasi da sola in modo uniforme sulla superifcie.
coi tessuti questa cosa non si puo fare, e buona parte della colla (che poi e' la parte costosa del lotto) finisce negli intersizi e non lavora per mantenere insieme i tessuti ma solo come riempimento (questo aumenta il peso ed i costi).
la delaminazione e' una rottura del composito, si puo "emulare con un foglio di carta preso con due dita per mano e agendo con una mano verso l' alto e l' altra verso il basso invertendo ripetutamente la solecitazione. dopo un numero relativamente basso di sollecitazioni (15-20) la carta si delamina. questa si chiama delaminazione a taglio,(la rottura sara circa a 45 gradi rispetto alla sollecitazione)
l' altra e' il gioco del fil di ferro da spezzare, si piega ripetutamente fino a quando la fibra cede, questa e' una delaminazione a fatica (normale alla sollecitazione)
la carta e' un laminato, come il dacron, come la lamiera, come la sfoglia della pasta fatta in casa, come il pvc da intaglio che si usa per le scritte sulle barche.
la delaminazione non e' uno scollamento, se ci fosse scollamento difficilmente ci sarebbe delaminazione, e' una rottura ben definita e dalle caratteristiche peculiari.
non e' roba tanto difficile da approfondire, in rete ci sono diversi articoli generici in merito. il problema in questo caso sta nell' uso del linguaggio, insistere che delaminare sia il contrario di laminare e' come dire che imprimere sia il contrario di deprimere, e' un linguaggio tecnico, non italiano da 3za media.
no jetsep, le prime laminazioni sono del 1500, prima le foglie d' oro si ottenevano con altri sistemi, non erano continue e non erano uniformi.
l' ho citata sta storia perche le prime calandre da laminazione sono state fatte proprio per quello, ad oggi i laminatoi si trovano ad ogni angolo di strada, solo a prato ce ne sono tuttora almeno duecento di aziende che laminano i tessuti.
nella produzione delle vele film on film o filmles, ci sono due cicli molto diversi e distinti, l' incollaggio delle parti avviene prima a freddo con colle poliuretaniche che ad essiccazione avvenuta vengono riattivate a caldo sia sotto calandra che in sottovuoto,(semeraro) a volte anche in autoclave (millennium) mentre il manfredini.. ha sempre amato giocare con le calandre, da sempre e forse.. ha anche il miglior prodotto sul mercato.
la riattivazione e' importante perche modifica l' eutettoidico, cosi che una colla che si sciorebbe a 70 gradi dopo si scioglie a 140.
non e' banale ragionare di accoppiamenti e laminazioni, dietro ci sono ricerche e linguaggi nati apposta, non si improvvisa e di certo non ci si arriva leggendo quello che si scrive su un forum, molte cose, quelle sostanziali sono "segrete".
amare le donne, dolce il caffe.
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